Pirlo: «Agnelli è sereno, la Juventus non teme l’esclusione dalla Uefa»

Andrea Pirlo parla del suo rapporto con Agnelli e di quello con Cristiano Ronaldo: «La Champions League? Pensiamo ad una partita per volta».

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Andrea Pirlo, Juventus @Getty

Andrea Pirlo sa che l’argomento Super League ha turbato l’intero mondo calcistico italiano ed europeo. La Juventus è finita nell’occhio del ciclone. «È normale che prima della partita contro il Parma si parlasse solo di quello e un po’ ha influenzato anche i giocatori. Volevamo vincere per raggiungere la qualificazione in Champions e faremo così anche domani. Pensiamo solo a quello, le voci non ci interessano, anche se sappiamo che si potrà parlare di questo anche in futuro». Impossibile, però, non chiedergli di Andrea Agnelli, l’uomo più bersagliato del pianeta. «L’ho visto sereno, è normale che si sia parlato tanto di lui in questo periodo e che se ne parlerà ancora. Lui porta grande entusiasmo tutti i giorni quando viene al campo e noi siamo tranquilli. Il clima è positivo, è quello di una squadra che vuole finire bene. L’obiettivo deve essere come una sorta di obbligo. Siamo sereni e concentrati»

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Pirlo e il rapporto con Ronaldo

Cagliari-JuventusIl nervosismo di Cristiano Ronaldo è evidente. Dopo l’eliminazione contro il Porto, non è più lo stesso. Vive di folate e senza il gol perde la pazienza. «Sono al primo anno, qualcuno lo ha gestito per tanti anni – evidenzia Pirlo -. Ho un bellissimo rapporto con lui, ha voglia di fare bene e si arrabbia anche quando perde le partitelle. Vuole sempre vincere, vuole mettere il suo apporto all’interno della squadra e questo è importante». Chiusura alla lotta per il quarto posto che potrebbe essere vanificata dalla Uefa. «No, non abbiamo paura di questo, siamo sereni e concentrati su quello che dobbiamo fare. Sereni su quello che poi deciderà la UEFA. Domani affrontiamo una squadra che lotta per non retrocedere, ma abbiamo in testa la partita dell’andata che è stata la prima sconfitta.  Quasi tutta la partita in 10, abbiamo grande spirito di rivalsa contro una squadra che è storicamente avversaria. Sarà una bella partita, speriamo di fare un bel risultato».

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