Atalanta-Juventus mette in palio la Coppa Italia nel confronto diretto che si giocherà domani sera al Mapei Stadium con fischio d’inizio alle ore 21.
Per i bianconeri di Pirlo questa è l’occasione per riuscire a portare a casa almeno un trofeo in questa stagione che non è stata certo ricca di soddisfazioni per i tifosi. Fuori subito dalla Champions League, la Juventus non è riuscita a conquistare il decimo scudetto consecutivo, finito nelle mani dell’Inter. E saprà solo dopo l’ultima giornata di serie A se sarà riuscita ad ottenere quantomeno un piazzamento per la Champions League. La partita con l’Atalanta si preannuncia tutt’altro che facile. Gli orobici giocano bene e corrono tanto. In finale servirà una gara perfetta per arrivare alla vittoria.
LEGGI ANCHE –>Calciomercato Juventus, cessione in arrivo: spunta l’indizio social
LEGGI ANCHE —->Juventus, addio Ronaldo: colpo di scena in attacco
Atalanta-Juventus, le parole di Pirlo in conferenza: fuori Bonucci
Questo lo sa bene anche Andrea Pirlo, tecnico che spera di conquistare il suo primo trofeo da allenatore. “Abbiamo superato l’Inter in semifinale dopo due gare durissime e abbiamo tanta voglia di portare a casa questa Coppa Italia” ha detto il campione del mondo 2006. Che tuttavia sa bene la difficoltà nell’incontrare l’undici di Gasperini. “Il nostro avversario lo conosciamo bene, l’Atalanta è una squadra che ti porta ad alzare il ritmo, ma siamo pronti ad affrontarla. Non credo sarà una partita molto diversa dalle altre due. Noi stiamo bene dal punto di vista fisico, lo confermano anche i dati che raccogliamo in allenamento e in partita”. L’allenatore non scioglie i dubbi sul partner di Ronaldo. “Abbiamo diverse soluzioni per domani. Tutti i giocatori d’attacco stanno bene, perciò decideremo poi chi far partire dall’inizio” ha detto. Ci sarà però un forfait: “Bonucci ha un problema al ginocchio e non sarà a disposizione“. Al Mapei Stadium si rivedranno anche i tifosi, finalmente: “Sarà qualcosa di stimolante, abbiamo bisogno di sentire anche un po’ di ritmo al di fuori del campo”.