Allegri ha deciso come vuole far giocare la sua Juventus. Il tecnico è sempre più convinto che servano centimetri e forza a centrocampo.
L’idea di partenza del nuovo tecnico è di proporre un trio che metta insieme centimetri, fisicità, corsa ma anche i giusti passaggi e movimenti. Massimiliano Allegri sa che per ridare alla Juventus il ruolo di imperatrice del campionato servono alcuni passaggi chiave e netti. Locatelli in mezzo, con ai lati Bentancur e Rabiot sembra la soluzione di partenza, con l’ex-Sassuolo erede della tradizione dei “Van Bommel”. Sì, quei calciatori che, a partire dall’esperienza nel Milan, Max ha sempre schierato.
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Allegri e il lavoro in ritiro
Al centro delle Juventus “allegriane” ci sono stati spesso i Khedira di turno, prototipo del centrocampista fisico e intelligente. Gente con un senso della posizione che gli permetteva di essere sempre al posto giusto, come Miralem Pjanic inoltre. Il bosniaco non a caso è il secondo nome sulla lista della spesa. Occuperebbe la casella di regista puro, con lo spostamento di Locatelli al suo fianco, più focalizzato sulla ricerca della porta. Diciamo in stile Italia-Svizzera. Al di là dei nomi, spiega la Gazzetta dello Sport, si cercherà varietà e adattabilità nei moduli (a due, a tre) e cambierà rispetto all’ultima edizione la filosofia.
