Zoff tra Platini e CR7: «Anche all’epoca Le Roi aveva più potere»

Zoff non ha dubbi: «Voleva cambiare. Non so se dipenda dall’arrivo di Allegri, anche se non credo. La Juventus può vincere uguale».

Dino Zoff (getty images)

Uno dei guru del passato, Dino Zoff, commenta l’addio di Cristiano Ronaldo alla Juventus. Lo fa in un’intervista alla Gazzetta dello Sport. ««E’ evidente volesse cambiare – ha detto -. Le sue aspettative non sono state soddisfatte nelle sue stagioni in bianconero, non credo dipenda dal ritorno di Allegri. Poi non so se il Manchester United potrà realmente competere per conquistare la Champions. Ma i campioni condizionano loro il mercato, la Juventus non poteva fare granché». Una situazione simile fu vissuta con Platini. ««Altri tempi e altre regole. Ancora non era arrivata la legge Bosman. E poi, per fare un esempio, anche a quei tempi Michel aveva più potere».

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Zoff e la corsa per lo scudetto

moise kean calciomercato juventus
Kean ai tempi della Juventus, Calciomercato @Getty

La Juventus vuole ripartire da un giovane. Da un calciatore da valutare in questa stagione e decidere poi se acquistare o meno a titolo definitivo. «Kean, Raspadori e Scamacca sono giocatori con caratteristiche diverse – aggiunge Zoff -. Bisognerà vedere poi chi arriva realmente. Dall’Europeo è arrivato un bel segnale: abbiamo giocatori forti e competitivi. Mi auguro sia stimolo per tutti, per una crescita del movimento. Mi piacerebbe vedere un campionato equilibrato e con arbitri che fischino il giusto, senza eccedere nei provvedimenti. «Io credo che in attacco già Allegri dispone di ottime soluzioni. E qualcuno a integrare la rosa arriverà. Per questo dico che i bianconeri restano fra i favoriti».».

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