Calciomercato Juventus, rivoluzione in attacco: 70 milioni per il bomber. I bianconeri hanno sciolto le riserve sul prossimo attaccante.
La sessione di calciomercato si è chiusa senza i colpi che la torcida bianconera, e forse anche lo stesso Max Allegri, avrebbe desiderato. Per giorni si sono rincorse le voci su una presunta trattativa per Mauro Icardi che, però, il Psg non è stato disposto a cedere alle richieste della Juve, che metteva sul piatto un prestito con diritto di riscatto. L’impressione è che Cherubini non abbia voluto intenzionalmente affondare il colpo, per non “impegnarsi” con l’argentino, che comunque a Parigi percepisce quasi 10 milioni di euro a stagione e il prossimo febbraio compirà 29 anni.
Leggi anche –> Calciomercato Juventus, stretta finale per Dybala | Contatto decisivo
Le operazioni Ihattaren, Locatelli, Kean e Kaio Jorge sono state dimostrazioni piuttosto cangianti del fatto che la Juve abbia sposato la linea “baby”, con acquisti atti a ridurre l’età media della squadra, ringiovanendo una rosa “provata” da molti successi. Ecco perché, a margine dei discorsi con Ramadani per Pjanic, è impossibile che non si sia parlato anche ( e soprattutto) di Dusan Vlahovic, che di anni ne ha 21, e che è reduce da una stagione pazzesca con la maglia della Fiorentina.
Leggi anche –> Calciomercato Juventus, affare rinviato | Tentativo a gennaio
Calciomercato Juventus, Vlahovic erede di Ronaldo | Colpo da 70 milioni di euro
Come riportato da “Tuttosport“, Commisso ha chiuso la porta ad un eventuale cessione dell’attaccante serbo, oggetto del desiderio anche di Tottenham e di Atletico Madrid; tuttavia, la Juventus sarebbe intenzionata a sferrare l’assalto decisivo la prossima estate, mettendo sul piatto 60-70 milioni di euro. Va da sé, che un ruolo decisivo lo ricoprirà l’eventuale prolungamento: il contratto del classe ‘2000 scade nel 2023, ragion per cui se la Fiorentina non dovesse riuscire a convincere l’attaccante a firmare, dovrebbe ridimensionare le sue richieste, per non correre il rischio di perderlo a zero l’anno successivo.