Per i tifosi della Juventus, specie quelli che hanno raggiunto ormai gli “anta”, il 3 settembre è un giorno triste da ricordare.
Nel 1989 veniva infatti a mancare in un tragico incidente in Polonia Gaetano Scirea. Un difensore di grande classe, bandiera della Juventus. Si era trasferito a Torino nel 1974, proveniente dall’Atalanta, e con i bianconeri ha scritto delle incredibili pagine di storia della società. Ha vestito la maglia della Juve fino al 1988, con 377 presenze condite da 24 gol. Molto stimato in tutto il mondo del calcio per le sue qualità umane, è uno dei campioni del mondo 1982 sotto la guida di Bearzot.
LEGGI ANCHE —>Calciomercato Juventus, secco no di Guardiola per l’erede di Ronaldo
LEGGI ANCHE —>Juventus, il sorteggio di Champions League: chi sono gli avversari dei bianconeri
Anche il club ha ovviamente voluto ricordare questa triste data, sottolineando sul suo sito ufficiale la grandezza di un grande uomo oltre che di un grande calciatore. “Indimenticato e indimenticabile. Avevamo descritto così Gaetano Scirea, in occasione dell’inaugurazione della mostra a lui dedicata. Aggettivi che infrangono le barriere del tempo, così come la sua classe, dentro e fuori dal campo, la cui purezza rimane inscalfibile e inarrivabile a distanza di generazioni. In realtà, quando si descrivono un Campione ed un Uomo così grandi, le parole diventano sempre riduttive” si legge nella nota.
“Per questo, a 32 anni di distanza da quella tragica notte del 3 settembre 1989 in cui “Gai” ci lasciò, vogliamo solo stringerci in un abbraccio alla famiglia di Gateano e a tutto il popolo bianconero per ricordare un esempio senza eguali, il cui valore va al di là di qualsiasi parola. Ciao Gateano. Sarai sempre con noi”.
Sedotto dal Milan, adesso, però, la Juventus potrebbe avere la meglio nell'operazione. Motta avrebbe già…
Affare (quasi) fatto: il club è pronto a mettere sul piatto qualcosa come 35 milioni…
Calciomercato Juventus, i bianconeri pronti al colpo da 20 milioni di euro. Ma il prezzo…
Juventus, la scelta della società è stata bocciata ma si poteva immaginare. I fatti dicono…
La caccia al vice Vlahovic può portare i suoi frutti: la dirigenza bianconera ha preso…
Giuntoli lo strappa alla Roma: colpaccio a zero Juventus che si è inserita nel ritardo…