Ramsey, le scuse che non ti aspetti: «Colpa mia i suoi infortuni»

Ramsey è da tre anni ai margini del progetto della Juventus a causa dei suoi continui infortuni. Oggi c’è chi se ne assume la paternità.

Arsene Wenger, storico ex allenatore dell’Arsenal, ha parlato delle condizioni fisiche dei Aaron Ramsey e non solo. Ecco cosa ha detto sui suoi infortuni, le sue dichiarazioni riportate dal Daily Star. «Fino a pochi anni fa, prima del Var, quando ancora allenavo io, c’era una gran tolleranza verso il gioco rude, che veniva ampiamente permesso. A volte i giocatori più dotati di maggior talento venivano ‘maltrattati’ dagli avversari, e solo oggi stiamo superando quella fase». Il tecnico ha usato queste parole per introdurre l’argomento dove poi ha centrato il cuore del discorso.

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Wenger e le scuse a Ramsey

Arsene Wenger (getty images)

«Come loro ex allenatore – ha detto Wenger – mi ritengo responsabile delle difficoltà con gli infortuni di Ramsey e Wilshere». Un’ammissione di colpa senza possibilità di interpretazione. Il gallese della Juventus è un oggetto misterioso ormai da tre anni in cui ha frequentato più l’infermeria che i campi di gioco. Sarri e Pirlo hanno cercato di utilizzarlo da trequartista e da mezzala, per Allegri invece era utile da playmaker. In tutti e tre i casi l’esperimento non è riuscito e il calciatore è rimasto ai margini. Nemmeno il mercato è venuto in soccorso della Vecchia Signora: è rimasto dove si trovava.

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