La Gazzetta dello Sport ha prospettato quale potrebbe essere la soluzione ai mali della Juventus. Ecco cosa ha scritto della Vecchia Signora.
I numeri non mentono. Cristiano Ronaldo ha lasciato la Juventus dopo aver segnato 101 gol in 134 partite, di cui 81 in campionato. Sono distribuiti su 3 stagioni, con una media di 27 reti all’anno in A. Difficile che la squadra possa non sentire la mancanza di CR7 in fase realizzativa: ad affermarlo stamattina è un articolo della Gazzetta dello Sport. Il quotidiano rosa sottolinea che ciò non accadrebbe solo se Dybala e Morata riuscissero a incrementare sensibilmente il numero di gol rispetto alla scorsa stagione. E, cosa non secondaria, se un aiuto concreto arrivasse anche da Chiesa, Kean e magari dai centrocampisti.
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Cosa serve alla Juventus
Il quotidiano sportivo più letto, poi, analizza un altro aspetto. Trovare un attaccante da 30 gol all’anno a mercato quasi chiuso, d’altronde, era praticamente impossibile. Adesso Allegri fa di necessità virtù, però per il futuro la Juve dovrà intervenire in maniera oculata. CR7 era decisivo ma condizionava troppo il gioco bianconero, la missione del club adesso deve essere portare a Torino un centravanti alla Higuain. Uno, in sostanza, che alla prolificità univa il saper giocare coi compagni. Giovane e forte, come Vlahovic della Fiorentina o Alvarez del River, che risolva il problema dell’attacco per i prossimi 5-6 anni.