Juventus, ha giocato a Torino una sola stagione ma si è detto dispiaciuto per il periodo difficile che sta passando la squadra di Allegri.
Ha vestito il bianconero per una sola stagione. Ma undici mesi gli sono bastati per rimanere affezionato a questi colori. Dani Alves è transitato dalla Juventus nel 2016-17. Un’annata strepitosa che sarebbe potuta diventare leggendaria nel caso in cui si fosse trionfato nella notte di Cardiff, quando nella finalissima di Champions League – la seconda di fila per la Vecchia Signora – prevalse il Real Madrid dopo aver dilagato nel secondo tempo. Quel brutto ricordo però non offusca la grande stagione dei bianconeri – anche all’epoca guidati da Massimiliano Allegri – e dello stesso esterno brasiliano.
Dani Alves, infatti, fu uno dei perni di quella squadra. La sua esperienza si rivelò determinante in diversi frangenti e può essere benissimo annoverato tra i protagonisti della doppietta Scudetto-Coppa Italia. Oggi, dopo l’avventura sudamericana in patria con il San Paolo, ha deciso di rispondere alla chiamata dell’amico Xavi e di rimettersi in gioco. A 38 anni suonati ha fatto ritorno al Barcellona.
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Juventus, senti Dani Alves: “Tornerete in alto”
L’ex centrocampista blaugrana, subentrato qualche settimana fa all’esonerato Ronald Koeman, gli ha chiesto di dargli una mano nella ricostruzione di una squadra che in estate ha perso il giocatore-simbolo degli ultimi vent’anni, Leo Messi. E Dani Alves ha accettato senza neanche pensarci, tornando di corsa in Catalogna. Dove ha giocato per otto anni, dal 2008 al 2016, in cui ha vinto praticamente tutto.
In queste ore c’è anche lui, a Parigi, per la cerimonia del Pallone d’Oro 2021. E intervistato da Sky Sport si è detto dispiaciuto del momento difficile che sta attraversando la sua ex squadra, la Juventus. “Sono triste nel vedere la squadra in questa situazione – ha detto Dani Alves – Penso però che possa tornare in alto, il calcio in Italia adesso è più equilibrato ma i bianconeri restano una grande squadra e potranno risalire“.