E poi ha ancora specificato: “Prendere in prestito uno di questi ragazzi può essere anche un modo per testarli e verificarli direttamente sul campo. Si dice sempre che i calciatori bisogna allenarli, per conoscerli fino in fondo. Ecco, questa può essere una occasione per tutti in grandi club europei. Per un grande club può essere allo stesso tempo una operazione umanitaria e un investimento per il futuro. Perché se il giocatore convince e si trova bene in quella squadra, poi in estate sarà più semplice trovare un accordo conveniente per farlo trasferire. Di fatto si guadagnano tre mesi inserendo in anticipo il giocatore“.