Juventus, le parole di Max Allegri nella conferenza stampa di vigilia della sfida contro la Salernitana: ecco quanto dichiarato.
Dopo la brutta eliminazione rimediata in Champions League per mano del Villarreal, la Juventus si rituffa in campionato: l’obiettivo, neanche troppo velato, è quello di provare a rosicchiare punti preziosi alle prime della classe, consolidando allo stesso tempo il quarto posto.
Il calendario propone subito la sfida contro la Salernitana, sicuramente molto importante e da non sottovalutare, in quanto i granata sono pienamente invischiati nella lotta per non retrocedere. Come se non bastasse, a “fomentare” la vigilia del match, ci ha pensato anche l’indiscrezione legata ad un presunto diverbio avuto da Allegri e Dybala. Sono tanti i temi affrontati dal tecnico livornese in conferenza stampa. Ecco le sue parole:
“La Salernitana è diversa da quella dell’andata: ha pareggiato con il Milan e il Sassuolo, gioca sicuramente meglio, è più propositiva. Dobbiamo cercare di eliminare dalla testa la qualificazione in Champions.
MIRETTI TITOLARE? “Devo scegliere, Chiellini, Bernardeschi e Dybala non hanno ancora i 90 minuti nelle gambe.”
PRESUNTO LITIGIO con DYBALA – “Mi hanno fatto una richiesta, e gli ho detto di no, ma non è successo niente, nella maniera più assoluta, anzi poi hanno capito: siccome domani è una partita delicata, ci riposiamo e siamo più sereni. stasera siamo in ritiro: ho chiesto di rimanere tutti insieme appassionatamente. Non c’è stata nessuna discussione. Sono stato anche io calciatore; ogni tanto un pò di casino ci serve, altrimenti diventiamo piatti. Infatti l’altro giorno prima del Villarreal ho pensato che siamo troppo piatti, dobbiamo trovare il pretesto per fare casino.”
SULLE POLEMICHE – “Non ho da rettificare niente e nemmeno da chiarire: insieme alla società stiamo facendo un percorso importante con delle buone basi: siamo sulla buona strada e abbiamo trovato una scorciatoia. Per distruggere ci vuole poco, e bisogna stare attenti. Siamo passati da una soluzione molto pericolosa: il 6 gennaio alle 22.30 eravamo a 10 punti dall’Atalanta, e siamo stati bravi e fortunati. Ora siamo in una posizione buona, abbiamo la possibilità di giocarci lo scontro diretto con l’Inter a meno tre.
Juventus-Salernitana, le parole di Allegri in conferenza
Allegri ha continuato:
“L’equilibrio deve regnare all’interno della Juventus: per arrivare agli obiettivi non si può salire sulle montagne russe: martedì non eravamo la squadra che dovevamo vincere la Champions, giovedì è tutto da rifare. Voi dovete scrivere queste cose, noi dobbiamo mantenere equilibrio: dopo aver fatto una buona partita, a differenza di quello che ascolto, dopo aver giocato bene. In un ottavo di finale, quante palle goal vuoi creare? Bisogna essere anche un pò fatalisti: è normale che nessuno se l’aspettava. Al 70′ nessuno se l’aspettava che saremmo stati sotto. Dopo la sosta avremo tutti i giocatori a disposizione, eccetto Mckennie e Chiesa. Chiellini, Bonucci, Dybala e Bernardeschi saranno in una condizione migliore.”
FALLIMENTO – “Non sono bravo a giudicare: io devo guardare insieme alla società, mi hanno chiamato perché insieme si poteva costruire qualcosa in determinati anni. Abbiamo accorciato i tempi, faremo delle valutazioni su come migliorare la squadra: se per voi il quarto posto è un fallimento, fate bene a scrivere. A calcio chi vince è un bravo ragazzo, chi perde… Non bisogna spaccare l’atomo: è necessario partire dalla valutazione su cosa abbiamo a disposizione, e ogni tanto fanno bene le critiche che fate. Cerchiamo di battere la Salernitana, il che non è facile: poi dopo vedremo, soprattutto per avere l’ambizione di arrivare a giocare lo scontro diretto a meno tre.”
“C’era un mio ex allenatore che mi diceva che se a gennaio non conosco la mia squadra, vuol dire che ho buttato 8 mesi. Ora la roba di mercato non conta: sono orgoglioso di ciò che stanno facendo i miei giocatori: abbiamo 11 partite, e dove si arriva, si traccia la linea. Non cambio le valutazioni sui giocatori strada facendo, sono ragazzi e come esseri umani hanno le loro problematiche: abbiamo un gruppo granitico e guai a chi li tocca. Ora c’è la sosta, e non me la voglio rovinare. Quest’eliminazione da un lato scrivete “fallimento”, dall’altra siete tristi anche voi: siamo dispiaciuto anche per voi.
Conferenza stampa Allegri: dal mercato allo spettro fallimento
“Sono contento di cosa stiamo facendo, chiaramente ogni anno la squadra va modellato, senza prendersi dalle cose di pancia. Come non era tutto da buttare all’inizio, come tutto non andava al 100 per cento dopo la striscia di risultati, non è da buttare ora: ogni anno le squadre vanno sistemate, ma siamo perfettamente in linea con la società.”
ARTHUR – “Domani gioca, ultimamente gioca sempre. Veniva da sei mesi di inattività, c’era bisogno di tempo per metterlo in condizione. Ci sono vari passaggi per costruire una squadra: pazienza e tempo, siamo sulla buona strada.”
ROSA – “Come ha detto anche Arrivabene, l’obiettivo minimo della Juventus sono gli ottavi per poi andare avanti, e ti consente di vincere e minimo il quarto posto. Dopo difficoltà avute all’inizio, dopo la squadra e tutto l’ambiente ha ritrovato fiducia e modo di lavorare sicuramente diversi rispetto a quelli che c’erano prima. Siamo in una situazione in cui bisogna fare un passetto alla volta: arrivare al tre aprile a giocarsi il terzo posto con l’Inter è già un buon successo. Poi mancheranno altre 8 partite, ecco perché non si possono dare giudizi assoluti: è vero che non siamo in lotta per lo scudetto, ma se ragioniamo con l’ottica di essere lontani dallo scudetto . con una squadra abituata a vincere – il lavoro che è stato fatto in termini di risultato è stato ottimo. Roma, Lazio e Fiorentina sono lì: per costruire ci vuole un pochino più di tempo.”
DIFFIDATI – “Domani è una partita da vincere: con quelli che saranno a disposizione, giocheremo con l’Inter.”
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