Calciomercato Juventus, l’addio all’argentino può essere spiegato con la necessità dei bianconeri di sfoltire il monte ingaggi.
La Juventus è stata irremovibile, a quanto si dice. Non c’era la benché minima volontà di assecondare le richieste di Paulo Dybala e del suo agente, il cui obiettivo era un netto miglioramento dello stipendio attuale. Che, comprensivo di bonus, sfiora il tetto degli otto milioni di euro all’anno. Lo scorso autunno il procuratore del fantasista argentino sperava di riuscire a strappare almeno due milioni in più nella trattativa per il rinnovo del contratto. Ma tra dicembre e gennaio sono cambiate diverse cose e la volontà del club bianconero di voler soddisfare la sua “Joya” è venuta improvvisamente meno.
Ma cos’è che ha fatto cambiare idea ai vertici societari? Qual è stata la principale motivazione che ha portato a chiudere la porta in faccia al suo campioncino da oltre 100 gol e svariati assist con la maglia bianconera? Alla base ci sarebbe la necessità di sfoltire il monte ingaggi per via dei conti in rosso. In tal senso, era già stato fatto un importante passo in avanti all’epoca della separazione con Cristiano Ronaldo, il più pagato in assoluto.
Calciomercato Juventus, e se a gennaio fosse stato venduto anche Rabiot?
L’operazione risparmio era continuata ovviamente anche a gennaio, con gli addii di Ramsey, Bentancur e Kulusevski. Operazione necessarie per poter permettere alla Juventus di mettere le mani sul centravanti del presente e del futuro, Dusan Vlahovic. Senza quelle cessioni, il serbo sarebbe rimasto un sogno nel cassetto. Ma è opinione comune che si potesse fare qualcosa in più. Ad esempio liberarsi di un altro ingaggio pesante, quello di Adrien Rabiot (circa 7 milioni all’anno), un giocatore che ha purtroppo ampiamente dimostrato di non essere un valore aggiunto per la squadra di Allegri, anzi.
Chissà, se Arrivabene e Cherubini fossero riusciti a vendere anche il centrocampista francese nell’ultimo mercato di riparazione forse si sarebbe potuto fare un piccolo sforzo per fare restare Dybala. Una domanda che in tanti, non solo tra i tifosi, cominciano a farsi.