Calciomercato, il nome del centrocampista serbo della Lazio campeggia sulla “lista della spesa” del direttore sportivo Cherubini.
“Sacrificare” Dybala sull’altare dei conti e dei bilanci potrebbe non essere un’operazione vana. Almeno questo è quello che, in cuor suo, si augura ogni tifoso della Juventus. Disposto anche a rinunciare al giocatore più talentuoso della rosa bianconera pur di migliorare complessivamente, reparto per reparto, una squadra che vuole al più presto tornare ad essere competitiva in Italia ma soprattutto in Europa.
Sta già impazzando il toto-nomi tra i possibili sostituti del fantasista argentino, che a luglio si libererà a zero. Chi erediterà la pesantissima casacca numero dieci, appartenuta a gente come Platini, Del Piero e Tevez? In questo ore circolano parecchie indiscrezioni. Ma per adesso si tratta esclusivamente di rumors. Quel che è certo è che la Juventus la prossima estate non se ne starà con le mani in mano. Checché ne dica l’amministratore delegato Maurizio Arrivabene, che ieri dopo l’annuncio del mancato rinnovo ha voluto mantenere un profilo basso per quanto riguarda l’imminente sessione estiva del calciomercato.
Calciomercato, per Momblano resta “un’operazione complicata”
Sul taccuino del direttore sportivo Federico Cherubini campeggia il nome di Sergej Milinkovic-Savic, ad esempio. Un giocatore che la Juventus segue da tempo. Secondo quanto riferito dal giornalista Luca Fausto Momblano al portale Juventibus, il centrocampista serbo della Lazio “è un chiodo fisso” della società bianconera. Confidando pure che anche lo stesso giocatore “si vedrebbe bene a Torino”.
Ma al momento la strada che conduce a Milinkovic-Savic, come conferma Momblano, è tortuosa e disseminata di ostacoli. A cominciare dalle esose richieste di Claudio Lotito, il patron biancoceleste, che non si accontenta di una cifra inferiore agli 80 milioni di euro. Intavolare una trattativa con la Lazio non è semplice ed è per questo motivo che per Momblano “ad oggi è più difficile pensare a lui che ad un eventuale ritorno di Pogba”.