Calciomercato Juventus, il rebus diventa sempre più difficile da sciogliere: la confessione fatta negli spogliatoi spalanca nuovi scenari.
A catalizzare l’attenzione mediatica, in attesa che i vari campionati riprendano il loro corso, sono i tanti rinnovi di contratto ancora in ballo, che tengono con il fiato sospeso quei club che aspettano di capire eventuali mosse dagli agenti dei calciatori con i quali dopo mesi di negoziazioni non sono riusciti a trovare un accordo.
Situazione che potrebbe essere presa ad emblema per provare a spiegare quanto sta succedendo con Ousmane Dembele che, dopo aver vissuto settimane invernali da vero e proprio separato in caso, si sta ritagliando un ruolo da protagonista all’interno dello scacchiere tattica del nuovo Barcellona di Xavi, al punto che, stando a quanto riferito da El Mundo Deportivo, avrebbe confidato ai compagni di sentirsi bene in squadra, esternando il proprio desiderio di resta all’ombra de la Masia, alla luce dell’ottimo rapporto instaurato con il neo tecnico. Qualora dovessero essere confermate queste dichiarazioni, si tratterebbe di una posizione diametralmente diversa rispetto a quella lasciata trapelare dal presidente Laporta, secondo cui l’agente del francese non avrebbe mosso passi concreti per “ufficializzare” il desiderio del proprio assistito di continuare la sua esperienza in Catalogna.
Calciomercato Juventus, guerra di nervi tra il Barcellona e Dembele
Quella che da tempo sta andando in scena, si può considerare una vera e propria guerra di nervi. Il Barcellona il 20 dicembre ha deciso di ritirare la proposta di prolungamento, dopo aver recepito le alte richieste fatte trapelare dall’entourage del calciatore, che nel frattempo avrebbe cominciato a tessere la tela con altri club, tra cui il Psg. Scenario smentito, però, dallo stesso agente, che afferma di non aver firmato alcun tipo di pre contratto: a questo punto, i catalani si aspetterebbero una presa di posizione da parte del calciatore. Un segnale – la confessione fatta negli spogliatoi – che potrebbe essere visto come il primo tassello di un mosaico ancora tutto da completare. Le parti si sono sensibilmente avvicinate nelle ultime settimane, anche se l’atmosfera è bollente e il minimo malinteso può far saltare tutto all’aria.