Calciomercato Juventus, la scelta è stata presa. Sarà lui il futuro capitano: cambia tutto.
Siamo ormai pronti ad assistere al ritorno della tanto amata Serie A, al termine di una sosta che non poca delusione ha inflitto alla nostra Nazionale. Ad edulcorare, in parte, il rammarico, ci penserà dunque la prossima fase del campionato, destinata ad essere decisiva.
Senza dimenticare degli altri impegni, ci sono due eventi che catalizzeranno l’attenzione mediatica delle prossime ore: Juventus-Inter e Atalanta-Napoli, ambedue importantissime per la pole position ma anche per l’arrivo tra le prime quattro.
Questo, infatti, l’attuale obiettivo dei bianconeri che nelle ultime uscite hanno guadagnato un buon margine per preservare il quarto posto e attualmente distanti sette punti dalla prima in classifica, il Milan.
Ogni scontro si appresta ad essere decisivo, soprattutto alla luce di una compressione delle lunghezze in classifica che sta rendendo la stagione molto avvincente, non solo nella zona podistica.
L’esito della gara conto i nerazzurri darà molte informazioni sullo stato di salute e sulle ambizioni di entrambe le rose, consapevoli, al termine di questa stagione, di avere diverse questioni da risolvere al fine di migliorare le rispettive qualità.
Restando nel mondo di nostro interesse, vi stiamo spesso raccontando dell’insistenza con la quale Cherubini stia cercando una felice soluzione per migliorare il reparto arretrato. L’idea è quella di prendere un calciatore internazionale, che abbia esperienza ad alti livelli e il cui impatto possa subito percepirsi.
Molto interesse ha suscitato l’aggiornamento relativo alle piste Rudiger e Araujo, tra loro strettamente correlate ed entrambe monitorate dalla Juventus con grande attenzione. Intanto, dalla wish list della dirigenza bianconera dovrà sicuramente essere depennato il nome di Kalidou Koulibaly.
Il senegalese, da poco laureatosi campione d’Africa, è da anni accostato alla società bianconera ed è innegabile che, vista l’attuale situazione juventina, il suo nome non sia mai uscito fuori dai radar. Vederlo approdare all’ombra della Mole è però pura utopia, alla luce della centralità che il 26 ha da tempo ottenuto nel progetto azzurro e destinata ad acuirsi con la prossima sortita di Lorenzo Insigne.
Come racconta “Il Mattino“, infatti, il motivato Kalidou pensa solo alla gara con l’Atalanta, sperando che questo possa essere l’anno giusto per il suo Napoli, del quale sarà capitano a partire dall’anno prossimo. Leadership tecnica e morale hanno portato la società e lo spogliatoio a individuare in lui il giusto profilo post-Insigne.
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