Calciomercato, l’obiettivo è terminare questa stagione nel modo migliore possibile. Poi ci si concentrerà sul mercato.
Ci risiamo. Quella contro il Bologna è stata un’altra gara in cui la Juventus non ha convinto. C’è ben poco da salvare nell’ultimo match di campionato contro gli emiliani oltre al gol dell’ex viola Dusan Vlahovic, tornato a segnare per due partite consecutive dopo la rete decisiva realizzata una settimana fa a Cagliari. Un’ulteriore dimostrazione di come serva ben altro per tornare ad essere dominanti in Italia e arrivare lontano in Champions League.
L’obiettivo, adesso, è concludere questo campionato nel modo migliore possibile, limitando i danni. E dunque bisognerà blindare quanto prima il quarto posto, tornato ad essere “minacciato” da una ipotetica rimonta della Roma dopo l’1-1 casalingo con i felsinei. Poi ovviamente vincere la Coppa Italia. Cruciale, in questo senso, sarà la partita di mercoledì prossimo contro la Fiorentina, nella quale la Juventus sarà chiamata a “difendere” l’autorete di Venuti che lo scorso 2 marzo consentì ad Allegri di espugnare 0-1 il “Franchi”.
Calciomercato, Sportmediaset fa sognare i tifosi con la “Juve dei sogni”
Successivamente ci si concentrerà sul mercato. Perché molto del futuro della squadra bianconera passerà proprio da quello. Stavolta, rispetto ad altre sessioni, non sono ammessi errori e servirà agire con risolutezza come è stato fatto a gennaio con l’operazione Vlahovic. Intervistato qualche settimana fa, il vicepresidente Pavel Nedved ha detto che la Juventus non si farà trovare impreparata a riguardo. La Signora ha già dei colpi in canna, anche per quanto concerne il sostituto di Paulo Dybala, prossimo a lasciare Torino.
Intanto a far sognare ad occhi aperti i tifosi bianconeri c’ha pensato Sportmediaset, che ha giocato con qualche nome ipotizzando la cosiddetta “Juve dei sogni”. Un undici pazzesco, in cui si sono diversi giocatori che a quanto pare sarebbero finiti sul taccuino di Federico Cherubini. In difesa campeggiano i nomi di Rudiger e Wijndal, mentre a centrocampo ci si affida alla geometrie di Jorginho e Pogba. Ma i pezzi da novanta sono in attacco, dove Vlahovic è circondato da Di Maria e Zaniolo, un bel mix tra esperienza e gioventù.