Calciomercato Juventus, il club ha formulato una nuova proposta ma per l’entourage del calciatore continua ad essere “inaccettabile”.
Massimiliano Allegri punta a chiudere questa travagliata stagione con almeno un titolo in tasca. Durante la sua precedente esperienza sulla panchina della Juventus il tecnico livornese non è mai rimasto a mani vuote. E la Coppa Italia, pur non scaldando particolarmente i cuoi dei tifosi, potrebbe rappresentare un modo per rendere meno amaro quest’anno di transizione. O meglio, di “ricostruzione”, a voler essere più precisi.
Sarà dunque l’Inter la rivale dei bianconeri il prossimo 11 maggio allo stadio Olimpico. La mente di ogni juventino, al triplice fischio della semifinale di ritorno con la Fiorentina, è andata immediatamente alla Supercoppa Italiana dello scorso gennaio, decisa da un gol di Alexis Sanchez all’ultimo respiro quand’ormai i rigori sembravano inevitabili. E se è vero che la vendetta è un piatto che va servito freddo, quattro mesi potrebbero bastare per prendersi la rivincita sugli uomini di Simone Inzaghi, che qualche settimana fa hanno inoltre spezzato i già flebili sogni di scudetto della Vecchia Signora, espugnando l’Allianz Stadium con un calcio di rigore di Hakan Calhanoglu.
Calciomercato Juventus, distanze ancora enormi tra i Barcellona e Sergi Roberto
Nel frattempo continuano a tenere banco le ultime indiscrezioni a proposito del prossimo calciomercato. Tra i vari giocatori in scadenza che la Juventus segue con una certa attenzione c’è Sergi Roberto, che tra qualche settimana potrebbe concludere la sua lunghissima esperienza con la maglia del Barcellona, il club che l’ha cresciuto e lanciato nel grande calcio.
Come riporta El Mundo Deportivo, nella giornata odierna ha avuto luogo alla Ciutat Esportiva del Barça un incontro tra il direttore sportivo Mateu Alemany e l’entourage del centrocampista in cui si è discusso di una nuova proposta. La sensazione però è che si vada verso una nuova fumata nera. Il Barcellona infatti non garantirebbe a Sergi Roberto un biennale, come invece richiedevano i suoi agenti, ma solo un anno di contratto.
Più un altro tuttavia subordinato alle prestazioni del duttile mediano appetito da diversi club europei. L’offerta economica infine sarebbe stata migliorata ma resta ancora troppo bassa per convincere il centrocampista a continuare la sua avventura in Catalogna.