“Guardiola alla Juventus”, riesplode per qualche ora la “Pep-mania”: l’allenatore catalano fu accostato ai bianconeri già nel 2019.
L’estate 2019 fu quella della grande suggestione per i tifosi della Juventus. Era appena terminato il primo “regno” di Massimiliano Allegri e bisognava decidere a quale allenatore affidare una schiacciasassi che veniva da un filotto di ben otto scudetti di fila, due finali di Champions League e svariate coppe nazionali. Prima di celebrare il matrimonio – poi terminato dopo appena un anno – con Maurizio Sarri, nelle settimane precedenti divampò la cosiddetta “Pep-Mania”. Sì, “quel” Pep, apparentemente in rotta con il Manchester City e pronto, si diceva, ad abbracciare con incredibile entusiasmo l’avventura italiana.
Guardiola conosce molto bene l’Italia, ha vissuto a Brescia gli ultimi anni della sua carriera da calciatore insieme a Roberto Baggio e Carlo Mazzone. Ma in Serie A finora non ha mai allenato ed è l’unico campionato dei top 5 europei che manca alla sua “collezione” insieme alla Ligue 1 dopo aver conquistato, oltre alla Liga, anche Bundesliga e Premier League.
“Guardiola alla Juventus”, un contest fa scatenare Twitter
Insomma, l’allenatore che ha segnato un’epoca calcistica con il Barcellona sembrava a un passo dal sedersi sulla panchina bianconera, c’era chi ormai attendeva solo l’annuncio ufficiale. Poi la doccia fredda: il tecnico catalano resta al Manchester City e i rumors riguardo al suo possibile ingaggio da parte della Signora rimangono rumors. Poche ore fa però quella “fiammella” si è improvvisamente riaccesa. “Guardiola alla Juve” finisce in improvvisamente tendenza su Twitter: un hashtag che in quattr’e quattr’otto inizia a far palpitare i cuori degli aficionados bianconeri.
Cos’è questa cosa stupenda pic.twitter.com/XWBeJEV5Og
— Pirlo is my life (@PirloIsMyLife) June 13, 2022
Ma cosa c’è di vero? Nulla. Tutto è partito da un “contest”, un gioco in sostanza, proposto dal profilo “Pirlo is my life”, in cui ogni tifoso può formulare una notizia di calciomercato combinando il proprio giorno di nascita, il mese e la percentuale della carica della batteria del cellulare. E guarda caso, tra i vari template proposti dal gioco, quello più ricorrente riguarda proprio il tecnico catalano. Che continua a rimanere solo una suggestione.