Il ritorno di Cristiano Ronaldo è possibile. Dopo solo un anno al Manchester United, l’ex Juventus può tornare nel nostro campionato.
Nella mente di tutti i tifosi bianconeri sono sicuramente impressi i tanti momenti ed emozioni vissuti nell’estate del 2018, quando iniziarono a diffondersi le prime e apparentemente ridicole voci circa il possibile approdo del campionissimo portoghese.
Quei semplici rumors, dal sapore di sogno di mezza estate ma anche e soprattutto di bufala inventata per vendere qualche copia in più, iniziarono ad assumere sempre maggiore vigore e concretezza, fino a trasformarsi in autentica realtà.
Il proseguimento della storia lo conosciamo tutti, avere uno come CR7 a Torino è stato motivo di orgoglio e onore ma al contempo casus belli di alcuni episodi che hanno poi intaccato il mondo Juventus in queste ultime parentesi stagionali.
Senza pensare troppo al passato, nemmeno poi così lontano, riferiamo clamorosi aggiornamenti relativi ad uno dei due giocatori più forti al mondo di queste ultime decadi.
Il ritorno di Cristiano Ronaldo è possibile: dove e perché
Dopo un solo anno al Manchester United, piazza e squadra della sua consacrazione definitiva, l’iconico numero 7 potrebbe sorvolare nuovamente la Manica per fare rientro nel nostro Paese. Destinazione?
Quella Roma che ospita già da un anno il connazionale José Mourinho, fautore di un suo possibile approdo e grande elemento di convincimento per un giocatore così importante. Ad acuire le già non esili voci sono state le colonne odierne de “La Repubblica” che, oltre a sottolineare l’importanza dell’ingerenza del mister, ha anche fissato una sorta di deadline.
Questa coinciderebbe al 30 giugno 2022, ultima data disponibile per permettere un approdo conveniente di Cristiano Ronaldo in Italia, dal momento che garantirebbe lui di pagare “solo” 100mila euro ai fini fiscali. Letteralmente spiccioli per il suo patrimonio e per la quantità di denaro circolante intorno alla sua immagine e alle sue attività.