Calciomercato Juventus, continua a dividere la scelta del club bianconero di puntare sul Fideo per un solo anno.
Ora come ora vuole solo godersi il momento. Darsi da fare, vincere lo scudetto, arrivare in fondo in Champions League e vivere un’esperienza diversa da quelle che si è lasciato alle spalle. Potrebbe durare un anno soltanto l’avventura italiana di Angel Di Maria, ma la sua intenzione è quella di assaporarne ogni istante senza pensare troppo al futuro.
Sebbene in realtà non si faccia altro che chiedergli questo, da quando è atterrato nel capoluogo torinese: quali siano i suoi progetti a lungo termine. E questo anche se in conferenza stampa è stato più chiaro che poteva: “Sono qui per vincere più titoli possibili” ha detto presentandosi al cospetto della stampa e dei tifosi bianconeri e manifestando sin da subito le sue intenzioni. Non esclude a priori che la sua permanenza a Torino si protragga più a lungo di quanto previsto, ma è stato irremovibile sul fatto che per il momento vuole solo pensare a questi dodici mesi e a nulla più.
Calciomercato Juventus, Repice boccia l’operazione Di Maria
Peccato solo che la sua toccata e fuga continui ad essere osteggiata su più fronti. Sono in molti a non comprendere perché la Juventus abbia deciso di investire su un calciatore che intende rimanere in bianconero per 365 giorni soltanto per poi tornare a casa sua, in Argentina. Fa fatica a capirlo anche il giornalista di Radio Rai Francesco Repice, che parlando alla Play TV di calciomercato.it ha detto chiaramente di non essere troppo d’accordo con la linea seguita dalla dirigenza.
“Penso che la Juventus – ha risposto, interpellato su Bremer e Di Maria – stia creando un instant team perché da quelle parti sono abituati a vincere e quindi vogliono vincere subito almeno in Italia, poi in Europa si vedrà”. “Con Allegri ho un bel rapporto – ha aggiunto Repice soffermandosi sull’argentino – però non condivido l’idea su Di Maria, andare a prendere un giocatore così per un anno con il Mondiale a metà stagione. Sappiamo come vivono i Mondiali gli argentini e dovrà anche tornare a giocare dopo il Mondiale, non so se serviva per un anno alla Juventus”. Parole che stridono con quanto detto da Di Maria in conferenza stampa: “La mia testa è alla Juve. La Nazionale viene dopo, non penso di approfittare della Juve per arrivare alla Nazionale”.