Niente da fare per la Juventus, che nella terza amichevole giocata in terra americana ha incassato una sconfitta dal Real Madrid di Ancelotti.
Senza Szczesny e Pogba, il tecnico bianconero ha rilanciato dal primo minuto Vlahovic. Ma non è bastato per tenere a bada una delle squadre più forti del mondo. Andata a segno dopo 18 minuti quando Danilo ha steso Vinicius in area di rigore. Nessun dubbio per l’arbitro che ha concesso il penalty, trasformato con freddezza da Benzema. Poi nella ripresa il sigillo sulla vittoria del Real lo ha messo Asensio, bravo a sfruttare l’assistenza di Hazard per chiudere i giochi.
Bene nella Juventus Perin, che ha risposto più volte presente agli attacchi degli spagnoli. In ogni caso anche quello contro il Real é stato un utile test per l’allenatore bianconero. Che ha potuto valutare i progressi fatti nell’ultimo periodo dalla sua squadra e in generale dai suoi uomini, avendo anche l’opportunità di fare delle valutazioni in chiave mercato.
Real Madrid-Juventus, le parole di Allegri a fine gara
Allegri – come si legge sul sito ufficiale del club – non è comunque preoccupato per la sconfitta. “Una buona partita, che conclude un bel lavoro di dieci giorni negli Stati Uniti. Abbiamo affrontato la squadra più forte d’Europa, fin quando è stato possibile giocare lo abbiamo fatto, cercando di gestire i possessi e non buttare via la palla. – ha detto il tecnico – Sono soddisfatto del lavoro dei ragazzi, possiamo ancora crescere tanto, ci sono giocatori che devono rientrare. Questa sera ci sono state tante occasioni da una parte e dall’altra: avremmo dovuto gestire le nostre con un po’ più di pazienza. Adesso ci riposiamo un paio di giorni e poi torniamo sotto con il lavoro, il campionato si avvicina“