Calciomercato Juventus, pelle d’oca Kostic: il ribaltone nelle ultime ore che avrebbe potuto far saltare l’affare. Svelato il perché del ritardo
Il ritardo di 24 ore c’è stato. Kostic infatti era atteso ieri a Torino e invece arriverà oggi, sosterrà le visite mediche, conoscerà la squadra e si metterà a disposizione di Massimiliano Allegri (che oggi compie 55 anni, auguri mister). Un ritardo che ha messo paura alla società bianconera. L’Eintracht Francoforte infatti, che sembrava convinto ormai dell’operazione, ha cercato di piazzare il rilancio finale. Una mezzo battuta d’arresto da pelle d’oca – il retroscena è svelato dalla Gazzetta dello Sport in edicola questa mattina – che ha fatto venire i brividi a Cherubini e all’entourage del giocatore.
Qui è entrata in campo la diplomazia bianconera, che è riuscita a chiudere comunque l’affare. Ma andiamo a scoprire dove, questo, si sarebbe potuto impuntare.
Calciomercato Juventus, ribaltone Kostic
L’accordo era stato trovato sulla base di 13 milioni di euro di parte fissa più 4 di bonus. All’ultimo istante però dalla Germania hanno fatto recapitare una richiesta diversa: ballavano 2 milioni di euro, visto che i tedeschi volevano 15 milioni certi e poi gli altri in bonus. Da 17 a 19 insomma per dare l’ok definitivo. La cosa positiva è stata la pazienza portata da Cherubini, che non ha chiuso le porte ma che si è messo a discutere, riuscendo così a convincere in tutto e per tutto il Francoforte che non ha potuto fare altro, conoscendo anche la volontà del giocatore, che accettare l’offerta bianconera.
Ecco perché il serbo si legherà solamente oggi alla Juventus. Un piccolo stop, forzato, dall’ultimo rialzo tedesco che però non è andato a buon fine. Il poker di Cherubini quindi è servito. E adesso tutti si aspettano l’ultimo (forse) innesto: quello di Depay. Ma anche in questo caso sembra che ci sarà da sudare fino alla fine.