Per la Juventus è il momento di guardare avanti dopo il pareggio amaro ottenuto contro la Roma nel match del sabato sera.
I bianconeri hanno dominato la prima parte della gara ma sono stati poi agguantati dai giallorossi di Mourinho. Senz’altro due punti persi nella corsa allo scudetto. In vetrina allo Stadium il baby regista Miretti, lanciato in campo dal tecnico fin dal primo minuto e autore di una prestazione autorevole. Tant’è che in tanti lo vorrebbero come titolare fisso della Juventus nonostante la giovane età.
Parole d’elogio sono arrivate in conferenza stampa da parte di mister Allegri. “Miretti? Ha giocato da veterano, con maturità, capacità di smarcarsi, primo controllo in avanti. Sono in pochi a fare così, ma lasciamolo tranquillo” sono le parole del tecnico, che non ha avuto nessun timore di gettare nella mischia il giovane centrocampista in una partita così importante.
Juventus, solo applausi per la prestazione di Miretti
Anche sui social si leggono tanti commenti positivi sulla prestazione del giovane calciatore bianconero, che del resto ha dimostrato di essere pronto per questi palcoscenici. Miretti è il presente e il futuro della Juventus ma rischia ovviamente di trovare meno spazio nel caso arrivasse Paredes dal Psg.
Senza sovraesporlo mediaticamente, ma con una precisa e convinta scelta per il primo big match della stagione della #Juventus (al termine di una settimana di pressioni neanche tanto velate) #Allegri punta su #Miretti (2003) e lancia un messaggio chiaro: i giovani bravi, giocano.
— Giovanni Albanese (@GiovaAlbanese) August 28, 2022
Dopo #JuveRoma è ancora più chiaro: la Juventus ha in casa uno dei talenti più promettenti del calcio italiano. Avere un progetto chiaro e coerente per #Miretti sarà fondamentale per la sua crescita: la scelta di #Allegri di lanciarlo dal primo minuto è stata un bel segnale 👏🏻 pic.twitter.com/rJ2F8VTaCp
— Riccardo Meloni (@RiccardoMeloni4) August 28, 2022
Ma mister Allegri, considerando anche il calendario fitto che attende la sua squadra sia in Italia che in Europa, senz’altro gli garantirà lo spazio che merita, dandogli l’opportunità di continuare nel suo percorso di crescita.