Calciomercato Juventus, la cessione potrebbe concretizzarsi nelle prossime ore: spuntano nuove pretendenti.
Sia la Juventus che il giocatore sono impazienti. Entrambi hanno un obiettivo comune: separarsi prima della fine del calciomercato. Non importa se a titolo definitivo oppure solo temporaneo. La Signora ha bisogno di cedere per poter effettuare nuove operazioni in entrata e accontentare Massimiliano Allegri. Che, dopo aver accolto a braccia aperte il vice-Vlahovic (Arek Milik, ndr) ora necessita al più presto di un centrocampista. Un regista in grado di fare ordine lì in mezzo e soprattutto di aggiungere qualità.
Arthur esce, Paredes entra: questa la “speranza” del direttore sportivo bianconero Federico Cherubini, intento a completare il “puzzle” delle entrate e delle uscite. Probabile che l’argentino del Psg arrivi comunque, ma è vero anche che il brasiliano è nuovamente ad un passo dalla cessione. L’ex Barcellona è uscito definitivamente dalle rotazioni del tecnico livornese, che già lo scorso luglio aveva preferito lasciarlo a Torino impedendogli di prendere parte alla tournée americana. Arthur è quindi un esubero a tutti gli effetti ma riuscire a cederlo prima del suono del gong non sarà affatto una passeggiata.
Calciomercato Juventus, il Porto fa sul serio per Arthur
Lui sta spingendo per andare in una squadra che gli consenta di giocare titolare per non veder sfumare il sogno del Mondiale. Tra poco più di due mesi, infatti, in Qatar va in scena la kermesse più importante a livello internazionale e Arthur vuole giocarsi le sue carte. Cose che in questo momento non può permettergli la Juventus. Dopo il fallimento della trattativa con il Valencia di Gennaro Gattuso, nelle ultime ore – come riferito da Sportmediaset – si è aperta improvvisamente la pista Porto: il nazionale verdeoro ha diversi estimatori in Portogallo e non a caso ha chiesto informazioni sul suo conto anche lo Sporting. Pure Everton, Newcastle e Lione hanno effettuato dei sondaggi, ma per adesso la proposta più convincente è quella dei Dragoni di Sergio Conceiçao.