Calciomercato Juventus, Paredes all’ultimo respiro: l’ostacolo che frena tutto

Calciomercato Juventus, manca ancora qualcosa per far sì che la trattativa si sblocchi in maniera definitiva: si lavora ad oltranza.

Tra sette giorni ci si scontrerà anche sul campo, per adesso invece si “combatte” solo sul mercato. Sì, perché quello tra la Juventus e il Psg sta diventando un vero e proprio braccio di ferro a poche ore dalla chiusura della finestra dei trasferimenti. Da Parigi fanno improvvisamente muro per Leandro Paredes, centrocampista argentino che i bianconeri inseguono dallo scorso luglio. Il regista richiesto a gran voce da Massimiliano Allegri per completare il centrocampo, mossa obbligata dopo l’infortunio di Paul Pogba.

Leandro Paredes ©️LaPresse

Un affare che sarebbe dovuto andare in porto già da qualche settimana ma per una serie di motivi è stato posticipato agli ultimissimi giorni della sessione estiva. Con il rischio che sfumi proprio sul filo di lana. A Torino, infatti, stanno cominciando a spazientirsi. Il club campione di Francia, come racconta la Gazzetta dello Sport, si è irrigidito sulle condizioni dell’eventuale riscatto. Vorrebbe che scattasse l’obbligo in caso di qualificazione della Juve alla Champions League, mentre dalla Continassa spingono per inserirne anche un’altra, quella legate alle presenze: l’argentino dovrà giocare almeno il 50% delle partite per essere riscattato. Una richiesta che avrebbe fatto storcere il naso nella capitale francese.

Calciomercato Juventus, non c’è un piano B nel caso in cui l’argentino dovesse sfumare

Calciomercato Juventus
Leandro Paredes ©LaPresse

Nonostante queste complicazioni, il direttore sportivo bianconero sta lavorando a oltranza affinché la trattativa si possa sbloccare. Un “assist” potrebbe arrivare da Napoli: è quasi fatta per il passaggio al Psg di Fabian Ruiz, che oggi dovrebbe sostenere le visite mediche. L’ormai ex centrocampista azzurro si sta accasando a Parigi e lo spazio per Paredes in quel caso diverrebbe ancora più ridotto. Ma resta solo un’ipotesi. La verità è che al momento è di nuovo tutto in stand-by e la Juventus, come sostiene la Rosea nell’edizione odierna, non ha previsto alcun piano B nel caso in cui si concluda con un nulla di fatto.

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