Psg-Juventus, recupero lampo per Massimiliano Allegri dopo il forfait di Firenze: le scelte del tecnico in vista del debutto in Champions League
Domani il debutto in Champions League contro una delle squadre favorite. Non il massimo per la Juventus di Massimiliano Allegri che sì è ancora imbattuta, ma che fino al momento in campionato non ha entusiasmato se vogliamo usare un eufemismo. Certo, il tecnico nella gara di Firenze ha fatto chiaramente capire a tutti che pensa soprattutto all’appuntamento in terra francese di domani, non mandando in campo Vlahovic nemmeno per un minuto e togliendo Di Maria alla fine del primo tempo. I segnali li ha mandati.
Intanto, per il livornese, dall’infermeria arrivano delle buone notizie: ieri Rabiot che ha saltato la trasferta in Toscana per un problema fisico, s’è regolarmente allenato con il resto del gruppo e domani dovrebbe essere titolare in mezzo al campo. Nonostante un addio che sembrava ormai certo, Allegri nel momento in cui Adrien è tornato alla Continassa non s’è fatto influenzare e lo ha schierato. Domani dovrebbe essere nuovamente così.
Psg-Juventus, gli ex col dente avvelenato
Non solo Rabiot, un ex della partita scaricato dal Psg e arrivato a Torino a parametro zero. La Juventus con ogni probabilità scenderà in campo dal primo minuto con gli altri due che fino a pochi mesi fa giocavano sotto la Tour Eiffel: sia Di Maria che Paredes dovrebbero essere in campo dall’inizio. Hanno tutti il dente avvelenato – spiega la Gazzetta dello Sport in edicola questa mattina – soprattutto il Fideo che “attraverso” la moglie ha preso la parola nel momento in cui gli è stato comunicato il mancato rinnovo contrattuale. Una decisione che ha meso subito in moto Cherubini. Adesso, per l’argentino, è arrivato il tempo della rivincita. Immediato anche.