Psg-Juventus, le pagelle della sfida del “Parco dei Principi”: ecco l’analisi della prestazione globale fornita dai bianconeri.
Și è chiusa da pochi istanti Psg-Juventus, che ha visto prevalere la compagine di Galtier per 2-1, in virtù della doppietta messa a segno da Kylian Mbappé. Inutile il goal nella ripresa di Weston Mckennie, che sfrutta al massimo un’indecisione in uscita di Gigio Donnarumma, provvidenziale però in almeno tre interventi.
Nel complesso la Juve non ha dato mai la sensazione di soffrire particolarmente il gioco del Psg, che si è affidato soprattutto alle folate del proprio tridente offensivo. Bene Danilo, preziosissimo in entrambe le fasi: discreta la prova di Paredes, che quando sale in cattedra fa aumentare i giri del motore della manovra bianconera. Frizzante l’ingresso in campo di Mckennie, che offre valvole di sfogo importanti agli assalti della Juve.
Pagelle Psg-Juventus 2-1, delude Vlahovic: bene Perin
Manca all’appello Dusan Vlahovic, che non ha mai dato la sensazione di poter incidere in maniera profonda nella contesa: il serbo è stato disinnescato soltanto una volta dal pronto intervento di Donnarumma. Male un’altra volta Juan Cuadrado, in debito di ossigeno e quasi mai propositivo. Kostic si rivela una costante spina nel fianco della difesa avversaria, ma in un paio di situazioni sciupa in malo modo conclusioni da distanza ravvicinata che avrebbero meritato altra sorte. Perin nuovamente decisivo, con interventi prodigiosi su Neymar e Mbappé. Male la coppia difensiva Bremer-Bonucci, infilati con troppa facilità dalle bocche da fuoco parigine.
JUVENTUS (3-5-2) Perin 7; Danilo 6,6, Bonucci 5, Bremer 5; Cuadrado 4,5 (’74 De Sciglio 6), Rabiot 6 (’87 Kean s.v), Paredes 6, Miretti 5,5 (’46 Mckennie 6,5), Kostic 6; Vlahovic 5, Milik 6 (’68 Locatelli 5,5).