Juventus, le parole di Bonucci al fischio finale non passano inosservate. Ecco quanto dichiarato dal difensore bianconero.
Doveva essere la partita della svolta, ed invece quella contro il Benfica si è rivelata sin da subito un vero e proprio Everest da scalare. Dopo l’iniziale vantaggio di Milik, infatti, la Juventus si è letteralmente sgretolata, lasciando spazio all’incedere dei lusitani, che hanno progressivamente preso campo creando i presupposti per far male a Perin in altre circostanze, anche dopo essere passati in vantaggio.
A tenere alta la difesa della Juve ed evitare un clamoroso ribaltone ci ha pensato Leonardo Bonucci, uno dei migliori in campo. Al fischio finale, il capitano ha trascinato i suoi compagni quasi in lacrime a prendersi i fischi sotto al Curva, in un’assunzione di responsabilità che lo ha portato a presentarsi ai microfoni di Amazon Prime Video esternando tutta la sua preoccupazione:
I fischi sono giusti, la faccio ce la metto io perché sono capitano. Fatichiamo a fare di tutto dopo aver trovato il goal. Quanto sei preoccupato? Sono preoccupato, non c’è da nascondere nulla, usciamo dalla partita troppo spesso, vuoi per un fatto mentale, vuoi per un fatto fisico. Facciamo molta fatica a tenere costanti le partite. Dobbiamo stare solo zitti, lavorare ed guardare avanti. Problema di giocatori, panchine od esterno? Situazione che si può cambiare, abbiamo fuori tanti giocatori, stiamo giocando sempre gli stessi, la colpa è di tutti quanti. La colpa è di tutti: non è dell’allenatore, né della società.”