Buio pesto Juventus, cessione Vlahovic: ha già detto sì | Cifre a sorpresa

Buio pesto Juventus, il centravanti serbo è apparso nuovamente frustrato dopo la prima sconfitta in campionato contro il Monza. 

Non v’è traccia di sufficienze nelle pagelle dei giocatori della Juventus al termine della gara con il Monza, coincisa con la prima sconfitta dei bianconeri in campionato. Non si salva praticamente nessuno e sarebbe stato sorprendente il contrario. Una prestazione da incubo, forse la peggiore di questo avvio di stagione decisamente deludente. La squadra di Massimiliano Allegri è apparsa ancora una volta fin troppo passiva ed ha finito per lasciare il pallino del gioco ad una formazione che, oltre ad essere guidata da un tecnico esordiente, fino ad oggi non aveva mai vinto, collezionando a malapena un punto.

Juventus-Salernitana
Dusan Vlahovic ©LaPresse

Non si salva neppure Dusan Vlahovic, il grande investimento fatto dalla società lo scorso gennaio per regalare un bomber di razza al tecnico livornese. Il giovane centravanti serbo non è riuscito ad incidere e sembra sempre più avulso dagli schemi “allegriani”. D’accordo sul fatto che non venga servito come si deve, ma l’astinenza dal gol non deve fargli bene.

Buio pesto Juventus, il Tottenham lo considera l’alternativa a Kane: occhio agli Spurs

Fabio Paratici ©️LaPresse

Ormai da diverse settimane il volto di Vlahovic a fine match è sempre lo stesso, quello di un giocatore che non riesce più a nascondere la propria frustrazione. Un cannoniere “in gabbia”: vorrebbe incidere, spaccare la porta avversaria, sobbarcarsi il peso dell’attacco. E il fatto di non riuscirsi lo atterrisce, lo rende triste, si sente quasi impotente. I più cattivi sostengono che si sia addirittura pentito di aver scelto Torino come destinazione una volta deciso di lasciare Firenze. Il portale todofichajes.com parla di un interesse da parte del Tottenham di Antonio Conte, che lo seguì da vicino già ai tempi della Viola. Gli Spurs la prossima estate potrebbero salutare Harry Kane, corteggiato dal Bayern Monaco, e Vlahovic sarebbe il sostituto naturale. Riuscirà l’ex Fabio Paratici a convincere il presidente Levy a sborsare almeno 80 milioni per il nativo di Belgrado?

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