Juventus, l’attaccante argentino è stato il grande protagonista in negativo del match con i brianzoli per via dell’espulsione.
Anche i più grandi sbagliano, è il caso di dire. Sì, perché un reazione del genere è davvero insolita per un calciatore del suo calibro, ma soprattutto per uno con il suo bagaglio di esperienza. Ma oggi Angel Di Maria, a Monza, ha dimostrato di essere fatto di carne e ossa. Ha commesso un errore, replicando alle continue provocazioni del biancorosso Izzo, rimediando un cartellino rosso che, vuoi o non vuoi, ha finito per compromettere la partita della sua Juventus. Non si sa come sarebbe finita con lui in campo, magari i bianconeri avrebbero perso ugualmente, ma la gravità del gesto resta.
Un rosso che molto probabilmente gli costerà due giornate di squalifica. Dopo la sosta l’argentino potrebbe restare out per ben due turni: un’assenza che inevitabilmente peserà, visto che la sua qualità è indispensabile per una squadre che di idee ne ha poche.
Juventus, Di Maria: “La sconfitta è colpa mia”
Non c’è pace, dunque, per il “Fideo”. Rientrato dall’infortunio che gli ha fatto saltare quasi tutto il primo mese della stagione, ora è costretto a fermarsi nuovamente. Come ricorda la Gazzetta dello Sport, l’ultima volta che Di Maria aveva rimediato un’espulsione diretta era stato nel lontano 2017, in un match di Ligue 1 tra Psg e Nizza. Lui stesso si è accorto immediatamente di aver sbagliato e a poche ore dalla fine della partita del Brianteo ha chiesto scusa ai tifosi attraverso un lungo messaggio sui social. “Voglio scusarmi con tutti per questa reazione inappropriata – ha scritto su Instagram l’attaccante di Rosario – Aver lasciato la squadra con uno in meno in un momento così difficile del campionato ci ha fatto perdere la partita. Aver perso è solo colpa mia. Mi dispiace così tanto. Sono un professionista ma anche un essere umano che commette errori e sa riconoscerli”.