L’ultima prestazione non può passare sotto silenzio: Milan-Juventus, il big rischia seriamente di finire in panchina.
Servivano tre punti alla Juventus per rilanciare le proprie ambizioni Champions. Ed alla fine, non senza qualche patema d’animo di troppo, i bianconeri hanno fatto il loro dovere. Grazie ad un Rabiot in versione bomber ed un Di Maria ispiratissimo, la “Vecchia Signora” stende il Maccabi 3-1 e si porta momentaneamente al terzo posto nel proprio girone, a quattro punti da Benfica e Psg.
La compagine di Allegri prova dunque a trovare quella continuità di rendimento che in questo primo scorcio di stagione era sempre mancata. Nel post partita, il tecnico livornese non ha mancato però di punzecchiare i suoi, per l’eccessiva rilassatezza con cui di fatto hanno permesso il rientro perentorio del Maccabi, che è andata ad un passo dal pareggiare clamorosamente il risultato. Disattenzioni che dovranno inevitabilmente essere ridotti al minimo in occasione delle prossime sfide di campionato, a cominciare da quella con il Milan, reduce dal flop di Londra contro il Chelsea. Il largo 3-0 con cui i londinesi hanno spazzato via il “Diavolo” è stato senza appello, con gli uomini di Pioli surclassati sia dal punto di vista fisico che tecnico.
Milan-Juventus, De Ketelaere ora rischia la panchina
La sconfitta del “Diavolo” ha assunto anche il volto triste di Charles De Ketelaere. Il “principino” belga, schierato nuovamente dall’inizio, non ha convinto. Spaesato, leggeranno e poco concreto, è finito con l’essere imbrigliato dal pressing ossessivo dei ragazzi di Potter, capaci di inaridire le fonti di gioco rossonere. De Ketelaere è parso poco convinto, in difficoltà come non mai: mai incisivo, senza spunti degni di nota. Ecco perché non sono escluse possibili riflessioni da parte di Pioli in vista del big match di domenica contro la Juventus. Secondo quanto riferito da “La Gazzetta dello Sport”, la domanda sul 10 titolare è di stringe attualità: De Ketelaere ora come ora resta favorito, ma non sono esclusi possibili colpi di scena.