Tentata rapina, incubo Di Maria e Vlahovic: sentiti anche gli spari

Tentata rapina: incubo Di Maria e Vlahovic: ecco la ricostruzione della Gazzetta in merito al fatto successo ai giocatori bianconeri

Un incubo. Che Di Maria ha già vissuto, visto che a Parigi mentre lui era in campo dei malviventi erano entrati in casa sua quando c’erano la moglie e le figlie. Stavolta fortunatamente è durato poco, visto il pronto intervento delle forze dell’ordine. E per il Fideo, così come per Vlahovic che era con lui, le cose sono andate decisamente meglio. Rimane però una nottata difficile, e un fatto che per fortuna non ha portato a conseguenze.

Tentata Rapina
©LaPresse

Leggendo la ricostruzione che questa mattina fa la Gazzetta dello Sport ci sono pochi dubbi che i due abbiano passano davvero dei momenti di terrore. Tre criminali, intorno alle 19,30, hanno tentato di introdursi nella cassa del Fideo, mentre l’argentino era insieme a Dusan che da poco si è trasferito in quella zona e con i familiari. “L’allarme è stato dato dalla vigilanza privata, che dalle telecamere di sicurezza aveva notato qualcuno che stava cercando di entrare nella proprietà. Uno dei banditi è stato inseguito e arrestato dagli agenti delle volanti della polizia a bordo di un’auto in via Del Carretto, sotto gli occhi di diversi testimoni. I suoi complici, invece, sono riusciti a fuggire ma a mani vuote”. Questa la ricostruzione di quanto successo.

Tentata rapina, sentiti pure gli spari

Vlahovic ©LaPresse

Poi ci sono stati anche degli spari. Li avrebbero sentiti i vicini che si sono spaventati e che hanno spinto molte persone a uscire di casa. Una situazione incredibile, anche se, a quanto risulta, non sono stati malviventi a sparare ma le guardie di sorveglianza “nel tentativo di mettere in fuga i delinquenti”.

Insomma, una nottata da dimenticare. Fortunatamente nessuna conseguenza per nessuna ma tanta e tanta paura.

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