La Juventus ha incassato un’altra sconfitta in Champions League mettendo a serio repentaglio il pass per gli ottavi di finale.
Prova davvero incolore quella offerta dagli uomini di Allegri, che contro il Maccabi Haifa sono andati sotto dopo appena sette minuti e non hanno avuto la forza di reagire. Incassando il gol del raddoppio prima del riposo e poi non riuscendo nella ripresa a rimettersi in carreggiata. Terzo ko in quattro gare in Europa e dunque qualificazione che sembra essere una chimera.
Non sono mancate ovviamente anche questa volta le critiche all’allenatore livornese, così come però non sono mancate nemmeno le critiche da parte dei tifosi sui social ai giocatori. Che hanno offerto una prestazione decisamente non all’altezza.
Juventus, Agnelli conferma Allegri in panchina
A parlare a Sky dopo la fine del match è il presidente bianconero Andrea Agnelli. Che non le manda certo a dire. “Provo vergogna per quello che sta succedendo e sono decisamente arrabbiato. Ma il calcio è uno sport di squadra, si gioca in undici e si vince in undici” ha detto il numero uno della società bianconera. Che interpellato sulla questione allenatore non ha avuto dubbi nel confermare Allegri. “Non è solo una persona ad essere responsabile di questa situazione, non può essere colpa di un allenatore. Io faccio fatica a pensare ad un cambio in corsa. Allegri è l’allenatore della Juventus e rimarrà, l’orizzonte è la fine del campionato. E’ una questione di gruppo e da qui dobbiamo ripartire”. Parole chiare quelle di Agnelli, volte a responsabilizzare tutta la squadra per questi pessimi risultati del periodo.