Calciomercato Juventus, svolta Tuchel e clamoroso aggiornamento sul suo futuro. Le ultime circa la scelta dell’ex Chelsea, senza “poltrona” ma ancora stipendiato da circa un mese.
Fino a qualche giorno fa avremmo detto che non è una fase felicissima per la Vecchia Signora. Questo alla luce delle tante difficoltà incontrate in campionato fino a poco prima della sosta che avevano impedito agli uomini di Allegri di manifestare sul campo le qualità che Cherubini sembrava essere stato in grado di generare attraverso il calciomercato.
Questo non è però purtroppo accaduto fino a questo momento e, dopo l’illusione per le vittorie contro Bologna e Maccabi all’andata, è giunta la vera e propria doccia gelata reiterata in quest’ultimissima fase. Per tale ragione, a differenza di qualche giorno fa, siamo in una vera e propria parentesi di crisi, contraddistinta dalla condanna (non ancora matematica) alla relegazione in Europa League o all’uscita definitiva dalle sfide continentali ma anche dall’ostilità creatasi per un ritiro cui da tempo non si assisteva all’ombra della Mole.
Calciomercato Juventus, nuova esperienza per Tuchel: c’è l’apertura
I punti di domanda sono tanti, così come le perplessità e la depressione calcistica di un ambiente reduce da momenti non facilissimi ma comunque abituato fino a qualche anno fa a scenari totalmente diversi e ben più nobili. Il filo rosso della recente fase, oltre alle reiterate asperità incontrate sul campo, è certamente stato l’enigma Allegri, giunto a Torino per la seconda volta con l’appellativo quasi di pater patriae ma alla fine distintosi per scelte e atteggiamenti non sempre felicissimi.
Non a caso il mister toscano è finito da tempo nell’occhio del ciclone, sollevando imponenti polveroni soprattutto tra le fila di un mondo che inizia a chiedersi fino a che punto sia produttivo insistere con la permanenza del non più amatissimo ex Milan. Gli scacchi contro i rossoneri e il Maccabi l’altro ieri hanno certamente contribuito a complicare ancor di più la posizione di Massimiliano, rinvigorita però dalle affermazioni di Agnelli che, proprio in Israele, ha evidenziato come le responsabilità siano comuni e non imputabili ad un capro espiatorio.
Nessun addio, insomma, per ora. Questo anche alla luce dell’ormai presa posizione da parte di Tuchel, annoverato nella rosa di papabili successori ad Allegri e adesso, come evidenziato dal The Telegraph, convintosi a dire di sì alla Nazionale inglese. L’ex Chelsea avrebbe infatti aperto ad uno scenario del genere.