Debacle Juventus, Allegri alza la voce dentro lo spogliatoio: la reazione dei giocatori bianconeri davanti alle parole del tecnico
Ieri è stato probabilmente uno dei giorni più difficili dentro la Juventus. Allegri ha cercato di parlare ad un gruppo che appare diviso e ha cercato di compattarlo: unendo i puntini che sono quelli tra i vecchi – con molti giocatori in scadenza che non sembrano avere tanta voglia – e i giovani che almeno un poco di volontà sembrano mettercela. Insomma, una giornata particolare, dove il tecnico ha cercato insieme ai suoi uomini di capire quelli sono stati gli errori commessi contro il Maccabi in Champions League in una delle partite più brutte non solo della stagione, ma della storia della Juventus.
All’orizzonte c’è il derby. Si vede già la strada che dovrà accompagnare la truppa bianconero allo stadio del Torino per affrontare una partita non solo importante per la città, ma decisiva, senza dubbio, per quelle che possono essere le sorti della stagione intera. Un’altra sconfitta farebbe completamente dire addio a quelli che possono essere i sogni di rimonta in campionato. Sì, è vero, dieci punti sono già tanti ma il tempo per recuperare ci sarebbe. Ma serve uno scossone, una botta di adrenalina e di orgoglio che al momento non c’è mai stata.
Debacle Juventus, la reazione dello spogliatoio
Come raccontato a TuttoSport in edicola questa mattina Massimiliano Allegri ieri ha tenuto a rapporto i suoi. E lo spogliatoio l’ha ascoltato senza proferire nessuna parola. In silenzio il gruppo che forse ha capito che così non si può andare avanti. Perché, onestamente parlando, non è solo colpa dell’allenatore che avrà le sue responsabilità ma in campo, se chi gioca, non ci mette la voglia, allora in panchina ci potrebbe essere anche Guardiola o chi volete voi, ma sempre incontro a figuracce si andrebbe. Forse qualcuno ha capito che è il momento di cambiare atteggiamento.