Flop Allegri, tra i probabili successori del tecnico livornese la società bianconera aveva preso in considerazione anche l’allenatore del Milan.
La settimana che è appena iniziata rischia di essere nuovamente cruciale per la Juventus. I bianconeri affronteranno due “esami” dall’alto coefficiente di difficoltà, peraltro nel giro di pochi giorni: Psg in Champions League e Inter in campionato. Per quanto riguarda la sfida coi parigini, gli uomini di Massimiliano Allegri, ormai fuori dalla massima competizione continentale, sono chiamati a portare a casa un risultato quanto meno positivo per evitare di chiudere definitivamente l’avventura europea ad ottobre. Improbabile che il Maccabi Haifa faccia punti con il Benfica, in lotta per il primo posto, ma bisognerà fare il possibile per andare a giocare almeno i playoff di Europa League il prossimo febbraio.
La partita coi nerazzurri invece non necessita di presentazioni. Si tratta di uno degli scontri più sentiti, anche se fosse un’amichevole. Entrambe stanno rimontando e chi uscirà sconfitto potrebbe compromettere la rincorsa verso i primi posti.
Flop Allegri, il tecnico rossonero ha appena firmato fino al 2025
Due appuntamenti, insomma, in cui l’allenatore livornese si gioca parecchio. Per adesso la squadra sta rispondendo in campionato ma si attendono test più probanti per tirare le somme. Ad ogni modo, nonostante il club abbia deciso di confermarlo, è improbabile che il prossimo anno Allegri sia ancora alla guida della Juventus. In questi giorni si sono fatti tanti nomi per un eventuale successore. E addirittura l’edizione odierna di Repubblica ha tirato in ballo anche Stefano Pioli, che però ha appena rinnovato con il Milan fino al 2025. Malgrado le sirene juventine, insomma, l’allenatore rossonero si è legato per altri tre anni al Diavolo, il giusto premio dopo lo scudetto dello scorso anno.