Calciomercato Juventus, l’esterno colombiano non rientra più tra gli “intoccabili” e il rinnovo appare sempre più lontano.
Tra poche ore la Juventus scenderà in campo e lo farà per l’ultima volta in questo tormentato 2022. L’anno solare, per la Serie A, stavolta finisce in netto anticipo rispetto al passato. Domenica prossima iniziano i campionati del mondo e il campionato tornerà solamente a gennaio. L’obiettivo di Massimiliano Allegri e dei suoi uomini è chiudere con una vittoria contro una delle squadre più brillanti del torneo, la Lazio, peraltro in buona salute visto che i biancocelesti sono reduci da due successi consecutivi. La Juventus non è da meno essendo in serie positiva, a queste latitudini, da ben cinque partite.
Dallo 0-1 nel derby con il Torino i bianconeri non hanno più perso e nemmeno pareggiato. Dai granata al Verona c’è anche la prestigiosa affermazione sull’Inter, il primo scontro diretto che la Signora è riuscita ad aggiudicarsi. Battere la Lazio di Maurizio Sarri potrebbe significare secondo posto solitario dietro all’inarrestabile Napoli.
Calciomercato Juventus, Cuadrado potrebbe finire alla corte di Pioli
Nella formazione titolare che affronterà i biancocelesti sulla fascia destra dovrebbe giocare dal 1′ Juan Cuadrado, un giocatore a cui Allegri non vuole rinunciare nonostante non stia facendo sfracelli rispetto alle passate stagioni. Il colombiano non è più un ragazzino ma può ancora rivelarsi pericoloso con le sue sgroppate che solitamente partono dalla difesa e finiscono nell’area avversaria. Lo scorsa estate il rinnovo scattò per via di una clausola, ma con ogni probabilità questa sarà la stagione dell’addio e la dirigenza è già focalizzata sulla ricerca di un sostituto. Ma dove potrebbe essere il futuro del 34enne di Necoclì?
Stando a quanto riporta calciomercatoweb.it, l’esterno sudamericano potrebbe finire al Valencia di Gennaro Gattuso oppure al Milan. Negli schemi di Stefano Pioli, tecnico rossonero, si troverebbe a meraviglia perché giocherebbe sia basso che alto, complici le continue noie fisiche di Calabria e l’incertezza riguardo alla permanenza di Saelemaekers.