TVPLAY | Juventus, l’ombra del 2006: “Una cosa è certa”

TVPLAY | Juventus, arriva la sentenza: “I fatti sono distinti rispetto a quelli del 2006”. Le parole del giornalista che spiegano la situazione

La scossa è stata forte, potente. Così potente da buttare un palazzo. Le dimissioni di Agnelli hanno fatto tremare il mondo della Juventus e ancora ci sono diverse scosse che non possiamo di certo definire d’assestamento. C’è ancora da capire cosa succederà e, in tutto questo, la Exor, holding che gestisce la Vecchia Signora, ha indicato il nuovo presidente, quello che prenderà il posto di Andrea che ha chiuso la sua era dentro la Continassa. Il nome indicato è Ferrero. Qui il profilo e il comunicato ufficiale. 

TV PLAY | Juventus, la sentenza: "Fatti distinti rispetto al 2006. C'è una cosa certa"
Agnelli ed Elkann ©️LaPresse

La notizia, ieri sera, ha fatto immediatamente parlare tutti. E anche nell diretta Twitch di calciomercato.it su TV PLAY il tema principale è stato appunto questo. In diretta ha parlato il giornalista Marco Venditti, che ha cercato di fare un quadro della situazione.

TV PLAY | Juventus, le parole di Venditti

TV PLAY | Juventus, la sentenza: "Fatti distinti rispetto al 2006. C'è una cosa certa"
Agnelli ed Elkann ©️LaPresse

“Il presidente ha deciso di sua volontà il ritiro suo e del suo entourage. Avevo paventato anche l’arrabbiatura degli azionisti per i risultati sportivi dopo l’arrivo di Ronaldo, così come per i rimpingui cospicui da parte di Exor Group. L’unica cosa certa, mentre tutti cercano di calpestare la Juventus ma fa parte del gioco, è che saranno gli Elkann che continueranno a gestire la Juventus come da testamento di Gianni Agnelli, non ci sarà cessione ad altri”. La Juve quindi rimarrà ovviamente in mano alla famiglia nonostante quell’offerta da 2 miliardi di euro che sarebbe arrivata. 

Venditti, inoltre, non ha nessun dubbio: “Sono fatti diversi rispetto a quanto successo nel 2006 e io mi auguro solamente che non finisca per coinvolgere tutto il calcio italiano”. “La Juventus, comunque, resterà nel gruppo e non verrà assorbita da nessun’altra società” ha chiuso.

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