Retrocessione Juventus, indizio ufficiale e incubo sempre più plausibile. Ecco cosa sta succedendo.
Non sono certamente giorni semplicissimi in casa bianconera, alla luce dei tanti eventi che si stanno abbattendo sul mondo piemontese e alle diverse novità consequenziali ad una concatenazione di avvenimenti che sta preoccupando tutto il mondo sabaudo. La dimissione del Cda risulta essere ad oggi la più plastica ed emblematica rappresentazione di una situazione difficile e ancora in evoluzione.
I tifosi bianconeri si trovano in una fase di timorosa attesa, nella speranza che la giustizia faccia il proprio compito e che, al contempo, le tante previsioni e paure diffusesi nel corso delle ultime settimane risultino meno importanti del previsto. Quanto accaduto è ormai cosa nota a tutti, implementata da intercettazioni e “liste nere” che sembrano portare la Juventus al rischio di una possibile chiamata in causa per pene importanti e dagli indubbi risvolti sportivi.
Retrocessione Juventus e indizio ufficiale: l’incubo diventa realtà
Non solo, ad esempio, la richiesta della Liga di allontanate il club dalle competizioni europee ma anche i timori di assistere a revocazioni di scudetti o la generazione di pene ancora più pesanti, quali la retrocessione. Le reminiscenze del 2006 non aiutano certamente ma, a tale aspetto, si aggiunga un dettaglio non sfuggito a molti.
Tanti bookmaker hanno infatti in questa fase deciso di bloccare le quote per un’eventuale retrocessione della Juventus. Mentre la posta in palio per chi punti sulla discesa in cadetteria dei fanalini di coda della nostra Serie A si abbassa sempre di più, nel caso della Juve la quota è stata totalmente congelata. A specificarlo sono le stesse agenzie di scommesse che evidenziano: “Gli operatori hanno rimosso la quota della Juventus per i noti problemi giudiziari della società torinese”.
L’eliminazione di una quota è un evento che, come sanno bene gli amanti di questo mondo, riguarda ipotesi e scenari molto probabili e che, in quanto tali, non meritano di essere quotati. La speranza della piazza tutta è che non si tratti anche questo di un esempio del genere.