Pieni poteri da Elkann, la Juventus è pronta a tornare al lavoro per preparare la seconda parte del campionato.
C’è tanta voglia di normalità alla Continassa. La “tempesta” è tutt’altro che passata ma la Juventus proverà a lasciarsi tutto alle spalle, concentrandosi esclusivamente sulle cose di campo. Almeno per adesso, in attesa che le due “giustizie”, sportiva e ordinaria, facciano il loro corso. Domani è il giorno “x”: i bianconeri torneranno ad allenarsi dopo il lungo stop per via dei Mondiali qatarioti, i primi della storia a disputarsi in autunno. Massimiliano Allegri è pronto a dirigere il primo allenamento post-sosta: non ci saranno ovviamente tutti, ma solo chi non ha preso parte alla rassegna iridata, che è tutt’ora in corso di svolgimento.
Sarà dunque un gruppo molto ristretto quello con cui inizierà a lavorare il tecnico livornese, che per gennaio spera di recuperare tutti gli infortunati. Intanto si comincerà a preparare l’amichevole di lusso con l’Arsenal, in programma il prossimo 17 dicembre.
Pieni poteri da Elkann, sarà un Allegri in versione “supermanager”
L’obiettivo di Allegri è quello di riprendere da dove aveva lasciato. E cioè dalla vittoria sulla Lazio, la sesta consecutiva per una Juventus apparsa rinata dopo la delusione dell’eliminazione dalla Champions League. L’allenatore gode della stima dell’amministratore delegato di Exor, John Elkann, che ha deciso di confermarlo nonostante il terremoto societario che ha portato alle dimissioni di tutto il Consiglio d’amministrazione. E, secondo quanto riporta Sky Sport, il suo ruolo da gennaio sarà diverso. Nel senso ricoprirà le vesti del supermanager “alla Ferguson” con molti più poteri rispetto a prima.
🚨 Allegri avrà un ruolo diverso alla Juventus, da super manager con più poteri. Il livornese sarà il punto di riferimento dell’area tecnica, l’investitura è arrivata direttamente da John Elkann.
[SkySport]— Matthijs_Pog (@MatthijsPog) December 5, 2022
