Si preannuncia un 2023 decisamente ricco di novità per la Juventus. Non solo per quanto riguarda il campo ma anche a livello societario.
Sono ormai giorni che non si fa che parlare d’altro, ovvero delle novità in arrivo al timone del club torinese. E’ passata poco più di una settimana da quando il presidente (ormai ex) Agnelli e l’intero Cda societario hanno presentato le loro dimissioni. Una notizia che ha fatto il giro del mondo e che di fatto ha chiuso per la Juventus un’era calcistica costellata di trionfi.
Ci sono ancora diversi punti interrogativi sul futuro della Juve, ma di sicuro arriverà un nuovo gruppo di dirigenti che sarà chiamato a proseguire nel lavoro di progettazione della squadra e di sviluppo del club. Con il chiaro obiettivo di vincere il prima possibile.
Juventus pronta ad essere riaccolta dall’Eca
A livello europeo potrebbe esserci un repentino cambio di rotta con l’approdo di una nuova dirigenza. Ne è convinto anche il “Daily Mail” in Inghilterra, spiegando come le dimissioni del Cda e del presidente Agnelli porterebbero l’ECA verso una nuova posizione, pronta a riaccogliere la Juventus tra i propri ranghi dopo la rottura che si è registrata in passato per la Superlega. Proprio l’uscita di scena di Agnelli rappresenterebbe la chiave di volta della situazione. Il nuovo gruppo societario è pronto a fare pace con l’ECA, facendo sì che la Juve torni a far parte del gruppo delle squadre europee che già avevano rinunciato all’idea Superlega. Separando così i bianconeri da Barcellona e Real Madrid, che a quel punto rimarrebbero le uniche due squadre legate ancora al progetto ESL.