Game over Vlahovic, addio Juventus: saluta già a gennaio

Game over Vlahovic: l’attaccante potrebbe salutare la Juventus prima del previsto. Una partenza appare possibile già a gennaio

Una notizia clamorosa che mette in subbuglio i cuori dei tifosi bianconeri. Non che ce ne fosse bisogno in questo periodo visto quello che gli amanti della Vecchia Signora hanno passato con le dimissioni del presidente Andrea Agnelli e dell’intero consiglio d’amministrazione. E questa è stata solamente l’ultima botta, perché prima c’è stata l’eliminazione dalla Champions League e un avvio in campionato di certo non da ricordare.

Game over Vlahovic, addio Juventus: saluta già a gennaio
Vlahovic, sirene inglesi per lui ©️LaPresse

Quello che potrebbe succedere adesso è diverso, perché parliamo della seria possibilità che Dusan Vlahovic possa essere ceduto molto presto. E con presto intendiamo gennaio, quindi tra pochi giorni. Ma andiamo con ordine e cerchiamo di fare un poco di chiarezza riportando fedelmente quelle che sono le informazioni in possesso del giornalista della CBS Sports, Ben Jacobs.

Game over Vlahovic, addio a gennaio

La situazione attorno all’attaccante si tinge di giallo per un motivo principale: la questione societaria. Non si conoscono quali saranno gli sviluppi dopo il terremoto che ha portato all’addio di Agnelli, e intanto questo sembra essere un punto a favore di Chelsea in primis e di Arsenal immediatamente dopo.

Game over Vlahovic, addio Juventus: saluta già a gennaio
Potter, tecnico del Chelsea ©️LaPresse

Sì, perché le sirene per l’attaccante serbo arrivano soprattutto dall’Inghilterra a quanto pare. Ai Blues serve un attaccante importante, ai Gunners ancora di più visto che hanno perso Gabriel Jesus al Mondiale ed, essendo primi in classifica, vogliono lottare fino alla fine cercando di mantenere inalterato il valore tecnico della squadra. Una cosa, non bellissima a dire il vero, potrebbe venire in aiuto alla Juventus: la questione infortuni che hanno colpito Vlahovic nella sua carriera. La pubalgia, ad esempio, è una brutta bestia da trattare nonostante il serbo sia andato al Mondiale. Ma questo, secondo il giornalista, potrebbe bloccare diverse squadre interessate. Forse un “bene”. Forse no. Vedremo.

Gestione cookie