La Juventus è pronta ad acquistare definitivamente il calciatore. Ancora qualche giorno è l’affare sarà ufficiale. Tifosi felicissimi.
La Juventus di Massimiliano Allegri è al lavoro in vista della seconda parte di stagione che scatterà il prossimo 4 gennaio sul campo della Cremonese di Massimiliano Alvini. Una Juventus, che in attesa di tornare ufficialmente in campo sul terreno dello Stadio Zini di Cremona, sta preparando l’amichevole di lusso che sabato la vedrà affrontare, all’Emirates Stadium di Londra, il sorprendente Arsenal di Mikel Arteta.
Un Arsenal che, dopo i recenti anni bui, è tornato ai vertici della Premier League dove, a secco di successi addirittura dalla stagione 2003-2004, occupa attualmente la prima posizione con cinque punti di vantaggio sul secondo posto del Manchester City e sette sul terzo del Newcastle.
Un’inversione di tendenza, quella dei Gunners, frutto della grande sapienza tattica di Mikel Arteta che, non troppo tempo fa, aveva cercato informazioni su un giocatore che la Juventus è ora pronta a blindare definitivamente. Stiamo parlando ovviamente di Manuel Locatelli che, in prestito biennale con obbligo di riscatto dal Sassuolo, verrà presto riscattato dalla Vecchia Signora per 25 milioni di euro più 12,5 di bonus. Un riscatto che scatterà alla prima presenza nel 2023 del classe ’98.
Juventus, prima il riscatto poi il rinnovo: Locatelli pronto a firmare fino al 2026
Manuel Locatelli resterà alla Juventus ancora per molto tempo. È questa la volontà del club bianconero che, dopo aver riscattato il duttile centrocampista dal Sassuolo, punterà a blindarlo con un contratto la cui durata dovrebbe estendersi fino al 2026.
Una fiducia ritrovata, quella della Vecchia Signora nei confronti del centrocampista ex Milan che, tornato al centro dei piani di Massimiliano Allegri grazie anche all’involuzione di Paredes, è pronto a diventare, stando a quanto riferito dalla Gazzetta dello Sport, un punto fisso del centrocampo piemontese per gli anni a venire.
Un punto fisso, in un centrocampo tutto italiano comprendente anche Fagioli e Miretti, che potrebbe diventare un solido pacchetto al quale potrebbe fare riferimento anche Roberto Mancini, chiamato a rilanciare ancora una volta l’Italia dopo la mancata qualificazione al Mondiale dello scorso marzo.