Clamoroso Juventus, il Fideo è stato uno dei principali protagonisti del trionfo dell’Argentina al Mondiale qatariota.
Dieci partite su ventuno, per un totale di poco più di 300 minuti. Qualche lampo di pura classe – come la prestazione sontuosa offerta all’esordio con il Sassuolo oppure i tre assist in Champions League contro il Maccabi Haifa – e poi solo fugaci apparizioni, senza incidere più di tanto. L’Angel Di Maria visto a Torino non somiglia per niente – come direbbe Roberto Benigni in Johnny Stecchino – a quello visto in Qatar con la sua amata Argentina.
“El Fideo”, inutile ricordarlo, è stato uno dei principali artefici del trionfo della selezione guidata da Lionel Scaloni, forse secondo solo a Leo Messi in quanto a incisività. Fino a quando i muscoli hanno retto, l’ex Psg si è rivelato essere una delle armi più pericolose della Selección. Basta vedere cos’ha combinato nella finalissima con la Francia, conquistando il rigore del vantaggio iniziale dell’Argentina e segnando quello del raddoppio. Un gol, quello del 2-0, che gli ha permesso di entrare dritto nella storia.
Clamoroso Juventus, i bianconeri valutano un rinnovo annuale
Nessuno prima di lui, infatti, era riuscito a segnare in una finale olimpica (2008), in una finale continentale (2021) e in una finale mondiale (2022). Ora, com’è giusto che sia, Di Maria si godrà la festa per un trionfo atteso da 36 anni ed è pronto a farsi coinvolgere dal bagno di folla che lo attende in queste ore a Buenos Aires, la capitale argentina.
Nel frattempo la Juventus, che attraverso i proprio canali social sta celebrando la sua impresa, lo attende a braccia aperte. Si augura che, infortuni permettendo, possa essere decisivo anche con la maglia bianconera. Nella seconda parte della stagione ci sarà bisogno anche del suo apporto per portare a casa almeno un titolo. Come scrive la Gazzetta dello Sport nell’edizione odierna, Massimiliano Allegri si aspetta tanto da lui. La Juventus nei prossimi mesi valuterà anche il rinnovo. In realtà tenerlo fino al 2024 era l’obiettivo già fin dalla scorsa estate. Ma all’epoca Di Maria preferì firmare un contratto di un solo anno, volendo far presto ritorno al Rosario Central, il club che l’ha lanciato e dove vorrebbe chiudere la sua carriera.