Prelazione Juventus per Milinkovic, i bianconeri non vogliono arrendersi. Proposta “indecente” alla Lazio per il centrocampista serbo.
I presupposti per un “matrimonio” che funzioni e che possa durare a lungo ci sono tutti, eppure l’operazione procede più a rilento che mai.
Le parti faticano a trovare un accordo e, almeno per il momento, è tutto fermo. La Lazio non ha mai nascosto le sue mire nei confronti di Luca Pellegrini, il terzo sinistro classe 1999, di proprietà della Juventus ma in prestito all’Eintracht Francoforte dalla scorsa estate. E neanche lui, per la verità, ha mai fatto mistero di voler rientrare in Italia – nella città in cui è nato ed ha mosso i primi passi come calciatore, ma nelle giovanili della Roma – e di indossare la maglia biancoceleste. Ma cosa, allora, intralcia questa operazione?
Prelazione Juventus per Milinkovic, chiesta la prelazione sul serbo: si complica l’affare Pellegrini
La questione è prettamente economica, nel senso che il club torinese e quello laziale non sono ancora riusciti a trovare la quadra e a fare una sintesi che metta tutti d’accordo.
La trattativa si è arenata, nello specifico, nel momento in cui la Juventus ha avanzato una certa proposta, per così dire, “indecente”. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, i bianconeri avrebbero infatti manifestato la volontà di cedere l’ambito sinistro di origini romane in cambio della prelazione sul cartellino del giocatore che a Torino sognano tutti da tempo: Sergej Milinkovic-Savic. Proposta che a quanto pare non ha convinto troppo la Lazio. E che, appunto, ha finito con il rallentare ulteriormente quella che è una delle operazioni di mercato più chiacchierate della sessione. Il nodo sarà comunque sciolto nei prossimi giorni, quando i club si incontreranno nuovamente al fine di individuare una possibile soluzione. Ammesso che ci sia.