Napoli-Juventus, il tecnico livornese ha svelato qualche dettaglio nella conferenza odierna: ecco quali saranno le sue scelte.
La gara del “Maradona” non è decisiva. E ci ha tenuto a ribadirlo pure lo stesso Massimiliano Allegri nella conferenza stampa di oggi pomeriggio, nel tentativo di levare un po’ di pressione dalle spalle dei suoi giocatori. Del resto non può esserlo, visto che il girone d’andata non è ancora neppure terminato. Però non si può negare che sia un match importantissimo sia per la Juventus che per il Napoli e che potrebbe indirizzare in qualche modo il campionato di entrambe.
La squadra di Luciano Spalletti con una vittoria si porterebbe a +10 sui bianconeri, già adesso lontani sette punti dal primo posto. Viceversa la Juve riaprirebbe ulteriormente i giochi per il tricolore, riducendo il divario dagli azzurri a quattro lunghezze. Chi ci arriva meglio, tuttavia, è la Signora, reduce da ben otto vittorie consecutive, tutte conquistate senza subire neanche un solo gol. Un filotto impressionante, che ha confermato la solidità difensiva della formazione allenata dal tecnico livornese, domani sera chiamata a contrastare quello che è l’attacco più prolifico del campionato. Uno stress test niente male.
Napoli-Juventus, Chiesa e Paredes partono dalla panchina
In conferenza, come al suo solito, Allegri ha svelato qualcosa a proposito della formazione che scenderà in campo domani a Napoli. Non poteva mancare una domanda su Federico Chiesa, che ha ormai recuperato dal lungo infortunio che l’ha tenuto fermo quasi per un anno ed è stato determinante nell’ultima vittoria contro l’Udinese.
Dalle parole del tecnico livornese – “sta molto meglio, sono molto contento. Se fossi certo che anche domani, a partita in corso, possa fare la differenza lo metterei a partita in corso” – sembra improbabile che l’ex viola possa partire titolare al “Maradona”. Tesi confermata anche dal giornalista Romeo Agresti, che tramite il suo profilo Twitter ha svelato l’undici anti-Napoli provato da Allegri prima del Napoli. A centrocampo spicca pure l’assenza dell’argentino Leandro Paredes: gli saranno preferiti Locatelli e Fagioli.