Napoli-Juventus, Spalletti ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida di domani sera al Maradona. Allegri avvisato
Domani è il grande giorno. Il giorno di Napoli-Juventus. E se nella tarda mattinata di oggi ha parlato il tecnico della Juventus, pochi minuti fa è toccato all’allenatore del Napoli Luciano Spalletti, che ha presentato in questo modo la sfida.
“Capisco che per Allegri sia conveniente passare da comprimario – ha esordito Spalletti – ma per una Juve sempre imbottita di campioni è impossibile nascondersi dal ruolo di favorita, certi investimenti si ripagano solo giocando per scudetto e per la vittoria della Champions. E’ inutile mettersi il cappello o la barba finta, non c’è quarto posto che soddisfi la Juventus”. Insomma, una bella risposta da parte del tecnico azzurro a quello bianconero. Un Allegri che aveva detto in mattinata che il Napoli è la squadra favorita, visto che parla la classifica della Serie A.
Napoli-Juventus, le parole di Spalletti
Secondo Spalletti, Massimiliano “Allegri sposa il motto juventino, vincere è l’unica cosa che conta, qui è tutto più anima e cuore, c’è stato Maradona, l’hanno visto giocare, e quando ha vinto ha mostrato quanta bellezza c’è nel calcio e non possiamo fare a meno di portarci dietro un po’ di quella bellezza e ricordiamo quel calcio sperando di riproporlo”.
Insomma, un Luciano Spalletti poetico che ha parlato della sfida anche sotto il profilo tattico. Con la Juve che “si abbassa davanti alla propria area di rigore e difende bene. Per questo è difficile fargli gol”. Infine una promessa ai tifosi del Napoli: “L’impegno, l’unica cosa che posso promettere da quando faccio questo lavoro. Due terzi della mia giornata, tutti i giorni, è di lavoro sulla partita. I tifosi meriterebbero tre terzi ma io devo dormire altrimenti il giorno dopo non riesco”.