Calciomercato Juventus, la permanenza di Conte al Tottenham ed il doppio acquisto che fa saltare il banco. Cosa sta succedendo.
Uomini forti, destini forti. La Juventus che si è risvegliata poche ore dopo la decisione della Corte di Appello di FIGC si è riscoperta nuovamente, incredibilmente, sola. I 15 punti di penalizzazione, la classifica stravolta, la sensazione di dover combattere contro tutto e tutti pesano e non poco.
Se a ciò si aggiunge la necessità di provare ad onorare al meglio una stagione che fin qui si è rivelata piena di difficoltà, il bilancio in casa bianconera è nefasto. A Max Allegri il compito di provare ad incollare i vari pezzi di un mosaico oggi quasi in frantumi. Il tecnico livornese dovrà traghettare la squadra almeno fino alla prossima estate, quando poi un eventuale ribaltone in panchina potrebbe aprire nuovi scenari. Proprio in questo filone si inseriscono le voci riguardanti un possibile, clamoroso ritorno di Antonio Conte sulla panchina della Juventus.
Calciomercato Juventus, da Zaniolo a Pedro Porro: come cambia il destino di Conte
Il tecnico salentino, infatti, non ha ancora rinnovato il suo contratto con il Tottenham in scadenza nel 2023. I messaggi lanciati alla dirigenza degli Spurs nelle ultime settimane, tra l’altro, non sono passati di certo inosservati. Esigenze di mercato, voglia di mettersi in gioco, il legame con la sua famiglia potrebbero giocare un ruolo decisivo nella scelta di Conte, che fino a questo momento ha rifiutato le varie proposte messe sul piatto dalla dirigenza del Tottenham per provare a convincerlo a prolungare.
Secondo quanto riferito da TEAM TALK, un ruolo importante potrebbe essere giocato anche dalla campagna acquisti invernale. Gli Spurs, infatti, vorrebbero completare l’organico con almeno due innesti importati. Si tratta di Pedro Porro dello Sporting CP, e di Nicolò Zaniolo. Fermo restando che l’inibizione comminata a Fabio Paratici potrebbe ricoprire un ruolo non secondario nel possibile approdo di Zaniolo al Tottenham, la volontà degli Spurs sarebbe quella di regalare a Conte i due obiettivi da tempo monitorati. Zaniolo e Pedro Porro sono visti come pedine importanti con cui lusingare Conte, e spingerlo ad apporre la firma sul suo contratto.