Archiviato il pareggio con l’Atalanta per la Juventus è già il momento di guardare ai prossimi impegni che attendono i bianconeri.
E non potrebbe essere altrimenti per la formazione allenata da Massimiliano Allegri, che dopo la penalizzazione che le è stata inflitta deve guardare partita per partita con l’obiettivo di fare più punti possibili. Senza fare troppi calcoli.
I 15 punti in meno comunque in classifica si fanno inevitabilmente sentire. La zona Champions League è molto lontana e per riuscire a chiudere tra le prime quattro della graduatoria servirebbe una vera e propria impresa. Sembra banale dire che in questo mese di gennaio difficilmente ci saranno operazioni di calciomercato. Per ogni tipo di acquisto o cessione se ne riparlerà senz’altro nel corso della prossima estate, quando si avrà un quadro generale più chiaro su quello che sarà il futuro della Juventus. E dunque sui colpi da mettere a segno.
Juventus, le parole del Ministro dello Sport sulla penalizzazione
Molto dipenderà dall’esito che avrà il ricorso che la società inoltrerà riguardo la penalizzazione comminata e l’esito delle diverse inchieste in corso. Una Juventus fuori dall’Europa vorrebbe dire non poter contare su importanti introiti economici.
🚨‼️ ANDREA ABODI (Min. Sport)
🗣”Aspetto le motivazioni e chi ha la responsabilità spieghi questa decisione e perché non ne sono state prese altre. C’è una responsabilità politica di cambiare le regole perché sia limitata l’interpretazione di questi fatti.”
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— RiD ThE RoCk™️ (@RidTheRock) January 23, 2023
Tornando alla questione penalizzazione, anche Andrea Abodi vuole capire meglio quanto accaduto. Aspetto le motivazioni e chi ha la responsabilità spieghi questa decisione e perché non ne sono state prese altre. C’è una responsabilità politica di cambiare le regole perché sia limitata l’interpretazione di questi fatti” sono le parole del Ministro dello Sport riportate da CalcioFinanza.