Calciomercato Juve, Zidane pronto a tornare ma non nelle vesti di allenatore. Ecco il nuovo ruolo del francese che coinvolge anche Haaland
Zinedine Zidane è ancora a spasso. E dopo aver assaporato la panchina della Francia ci è rimasto male. In sella alla nazionale transalpina ci è rimasto Deschamps che ha perso il Mondiale ai rigori e che onestamente si è guadagnato la riconferma.
Un disoccupato di lusso l’ex allenatore del Real Madrid che in questi mesi è stato anche accostato alla Juventus. Soprattutto nel momento in cui le cose in casa bianconera stavano precipitando sotto l’aspetto sportivo, con un esonero di Allegri che sembrava dietro l’angolo e con la sensazione che il ribaltone in panchina ci potesse essere da un momento all’altro. Poi la Juve si è ripresa, sul campo, ed è arrivata la legnata in società con le dimissioni di Agnelli e dell’intero consiglio d’amministrazione prima della penalizzazione che di fatto ha chiuso in anticipo la stagione. Ecco perché la pista Zidane si è raffreddata – ma potrebbe tornare calda in estate – anche se lo stesso tecnico, a quanto pare, per amore o per convinzione scrivono dalla Spagna, potrebbe decidere di tornare al Real Madrid. Non nel ruolo di allenatore, ma di rappresentante del club sul mercato. Una sorta di assicurazione nei confronti di quegli obiettivi che Florentino Perez avrebbe in mente.
Calciomercato Juve, il ruolo di Zidane
Ancelotti con i madrileni ha ancora un altro anno di contratto e dovrebbe rispettarlo. Poi sarà addio e si potrebbe anche decidere di puntare di nuovo su Zidane, a meno che lo stesso non riceva altre offerte.
E per il momento, secondo ElGolDigital, Perez avrebbe fatto una proposta allettante al francese, vale a dire quella di rappresentare il Real Madrid nelle varie operazioni di mercato. Non un uomo mercato vero e proprio, ma un’assicurazione, come detto prima, che potrebbe spingere Bellingham ed Haaland, sono questi i nomi che vengono fatti, ad accettare la corte della squadra spagnola. Ma non solo loro, ovviamente, perché dopo la delusione dello scorso anno con il rinnovo firmato in fretta e furia, gira anche il profilo di Mbappé da quelle parti. Insomma, un Real pronto a fare investimenti d’altri tempi per continuare a vincere. Sì, continuare, perché anche lo scorso anno con Ancelotti in panchina è arrivata la Champions e pure la Liga.